Bah, non è così male!
Il tratto mi ricorda un anime o manga che conosco ma non ricordo quale...

OMG! Ma quella è una cloth oppure è un abito??? I guanti di Sailor Moon??? I coprispalla di stoffa? Calzamaglia? Diamogli anche uno scettro e abbiamo la nuova principessa della luna! Ma cosa resta di questo tizio così conciato dopo aver subito un qualunque attacco? Mi immagino Seiya alla quinta casa, quando aiolia gli fracassa la gamba: e se avesse indossato una calzamaglia come questa al posto della sua cloth? E dopo aver subito il primo Lightning Plasma???

Credo seriamente che sia uno scherzo, il 1/4/12 è troppo sospetta come data e questi disegni sono troppo inverosimili: le armature hanno sempre avuto un ruolo centrale nell'opera, non possono trasformarsi in abiti ed essere sminuite in questa maniera. L'elmo però mi piace!

Forse Kyashan!

Il problema per me non è il Cloth, ma il fatto che la faccia mi ricorda troppo Gioca!

Chiedo ai jappofoni di confermare il testo di questo spoiler
時は流れ、かつて星矢によって封印された闘いの神にして 火星の守護者、マルスの復活が迫っていた。 一方、星矢によって命を救われた少年、光牙はアテナこと 城戸沙織によって育てられ、来る危機に備え聖闘士と なる為の修行の日々を送っていた…自らの宿命を知らぬ光 牙が己に秘められた力、小宇宙（コスモ）に目覚める時、 新たなる聖闘士の伝説が幕を開ける！
Perchè sembra che dica che è passato del tempo, e si avvicina la resurrezione di mars, protettore del pianeta marte e dio della guerra, un tempo sigillato da seiya (?!?)

Magari la particella del complemento d'agente c'è, solo che il traduttore sbaglia ad attribuire a chi si riferisce, poi non lo so. Purtroppo non essendoci Fëa, le tradu superflue restano superflue. Se qualcuno si vuole cimentare, si accomodi

da buon laureato in lingue orientali ed ex traduttore di lc per questo portale, confermo quanto detto sopra riguardo a questa frase...e sul suo sito archange conferma:

il tempo passa, e si avvicina la resurrezione di mars, protettore del pianeta marte e dio della guerra, sigillato in passato per mano di seiya.

comunque ad un analisi più attenta penso si riferisca alle prime scene della prima puntata che sono descritte nel riassunto che circolava un po di tempo fa, ovvero di seiya che lotta con questo mars che attacca il santuario quando koga è ancora un infante...probabile sia in quel momento che lo sigilla, e poi dopo 13 anni mars ritorna...

altrimenti, l'alternativa è che magno avesse ragione su saga/ares/marte....fate voi...>_<



si, la prticella c'è...

星矢によって封印された闘いの神 (lettura: seiya ni yotte fuinsareta tatakai no kami)

la struttura della frase è una relativa (fuinsareta tatakai no kami, ovvero: il dio della battaglia che è stato sigillato), più un complemento d'agente (seiya ni yotte, per mano/ad opera di seiya)

Messaggio modificato da keith_black il Mar 4 2012, 01:27 PM

Beh, grazie mille keith_black, io ci ho provato a difendere qualcosa che mi pareva strano, ma fino ad un certo punto! Ora tocca a loro spiegare per bene..

Grazie Keith....spero vivamente che la tua interpretazione sia quella giusta

In compenso c'è da dire che Marte-Ares sarebbe fra tutti le divinità la nemesi di Atena basta pensare che:
1° Erano i 2 prottetori delle due 2 citta-stato greche più rivali Atena per Atene e Marte per Sparta
2° Se non sbaglo sono entrambi dei della guerra ma Ares dovrebbe raappresentare il lato più violento a differenza di Atena

Uffa sempre più Seiya si rivela essere insopportabile, tutto lui fa, tutti lui li combina i casini. E prima ferisce hades ai tempi del mito e poi lo "uccide" alla fine della storia e poi, è il cavaliere più caro ad atena e ora ha sigillato pure ares nel passato. Vabbé che è il protagonista ma rompe un po'!

Comunque sia, se torna in auge la teoria di Saga/Ares io ne posso solamente essere felice, è stata la mia primissima ipotesi quando ancora, dopo la lettura del manga per la prima volta, non sapevo molto su Saint Seiya. Un sogno che si avvera e che da ancora più importanza a Saga.
Se lo avessero studiato fin da subito sarebbe stato molto meglio, in fondo c'era da immaginarsi una cosa del genere, Ares è la controparte di Atena, i due aspetti della guerra, quella offensiva e quella difensiva. E poi, è forse l'unico ad avere davvero dei motivi per volersi vendicare di lei, ricordando l'umiliazione che ha subito nella guerra di Troia.