http://www.sportal.it/news/news541416.html

L'agente luigi spaccarotella, che sparò all'auto in cui si trovava l'ultras gabriele sandri uccidendo quest'ultimo.

Che ne pensate? Io penso che la sentenza sia corretta.

che lui abbia sbagliato non ci piove...ma che ora vogliono fare di questo agente il capro espiatorio di tutti i peccati del mondo non mi sembra giusto.
Ci sono tanti ultrà che uccidono i vigilanti...e li si stanno tutti zitti...
Ci sono gli omicidi volontari e premeditati che vengono puniti giusto per prendere per il "naso" la gente che chiede giustizia...persone che ubriache uccidono un mare di gente e dopo sei mesi sono fuori pronte a colpire ancora...
sei anni sono forse anche tanti...rispetto alle pene che vengono assegnate oggi...
adatti invece sarebbero se per i pazzi omicidi e i violentatori ci fossero rispettivamente ergastoli e castrazione..

Se davvero questi sei anni li passa in carcere, allora può starci una condanna del genere, perchè il vero problema non è tanto quanti anni o no, la cosa più grave e se li passa magari con i domiciliari, tanto prima o poi gli sconteranno qualcosa.

Annetta non è vero che ci sono tanti ultrà che uccidono i vigilanti (pochissimi casi), e quando succede stanno tutti zitti (cosa non vera) noi paghiamo ancora con molte trasferte proibite (non abbiamo ucciso nessuno).

Gabriele non era un ultrà, perchè anche io allora lo sarei, il calcio è rovinato da quei pochi bastardi (ultrà), io ne ho fatte molte di trasferte e ti posso dire che sono circa 100 su 10000 le persone che dovrebbero essere sicuramente da un altra parte e non allo stadio, l'altra vera incazzatura è che nei servizi di ordine ne conoscono nomi, cognomi, abitazioni, e sai cosa succede? nel marasma l'agente viene da te e ti dà una manganellata mentre tu allarghi le braccia per dirgli che non vuoi fare nulla!

Spero che la pena la sconti, come spero che un giorno si possa stare ed andare allo stadio come i tifosi inglesi (speranza vana).

la penso un pò km annetta e un pò km lucky, c sono pochi in tutti gli stadi ke rovinano sempre la curva e fanno succedere qste kose, e per qsto visto ke sandri nn era fra qlle 0persone è giusto ke k lo abbia ucciso paghi per il gesto avventato ke ha fatto..
ma è anke vero ke in italia c'è una cultura del tifo sbagliata, nn sempre c scappa il morto, ma molte volte s vedono scene da panico km in catania palermo dove c ha rimesso raciti, senza arrivare a scene del genere apocalittiche quasi ogni partita c sono tafferugli lanci ecc tutti indirizzati alla polizia carabienieri ecc..ke normalmente sono li a fare il loro lavoro d sicurezza x la metà dei soldi ke prendo io (ke ho appena cominciato a lavorare) al mese..

è sbagliato solo ke in italia x le leggi ke c sono un rumeno rom ubriaco ke in macchina uccide 4ragazzi prenda 6anni e mezzo d carcere,
km spaccarotella, e nn d+ e ke fosse già agli arresti domiciliari in un albergo kn attico o balcone in riviera

Veramente Sandri apparteneva eccome a questi. Forse non è chiara la dinamica delle cose in base alle PROVE e alle TESTIMONIANZE.
1) Sandri era già stato diffidato per aggressione a mano armata durante un'altra partita
2)La ricostruzione alla luce di prove e testimonianze ci diche che i laziali erano in due automobili (9 persone tra le quali una donna). L'auto degli juventini (Mercedes classe A nera) conteneva cinque persone che sono andate tranquillamente in un bar a fare colazione, all'uscita sono stati aggrediti da OTTO dei nove laziali (la donna rimase in auto). I tifosi della lazio (sandri compreso) erano armati di pietre, biglie d'acciaio, cinchie e bastoni (ritrovati poi sia per terra sulla scena del delitto che in auto dei laziali, nonchè in tasca del cadavere di Sandri). I tre juventini usciti dal bar e aggrediti (Due erano rimasti dentro) sono fuggiti ed entrati in macchina ed i laziali si sono accaniti contro la mercedes danneggiandola non poco con le armi bianche che possedevano. A quel punto sono intervenuti i carabinieri che stando dall'altro lato della strada (70 metri) hanno acceso la sirena e intimat l ' ALT , i laziali fregandosene sono entrati in macchina e partiti, l'agente spaccarotella ha esploso un colpi in aria ripetendo l'alt e di fronte alla continuazione della fuga ha sparato verso la parte bassa della macchina tentando di sparare alle gomme ma il colpo è stato deviato da una delle due reti metalliche poste tra la macchina in fuga e l'agente, la sua traiettoria ha deviato piu in alto rompendo un finestrino e colpendo Sandri (il tutto è stato codumentato con una ricostruzione 3d effettuata in base alle perizie e ai rilievi sul campo). Che poi tra gli spalti dello stadio è circolata la leggenda metropolitana che sandri dormisse pacificamente in auto è un altro paio di maniche.

Se Sandri aveva già partecipato a risse ed aggressioni allora ritiro tutto, nel senso che persone così devono sparire dal calcio, rimango cmq dell'opinione che allo stadio sono 100 su 10000, mi ricordo quando ad Ancona una 20ntina di persone del clan dei Boys, veniva da noi e ci spingeva verso le forze dell'ordine, 20 persone capite? quelle poche persone riescono nel loro intento "fare confusione".
Sulla cultura del calcio è vero, prendiamo esempio dagli inglesi, sia noi tifosi, sia agenti ed anche giocatori, perchè a rimetterci sono i veri amanti di questo sport ormai allo sbando, per colpa di una minima percentuale ci rimettono in troppi.
Le leggi e le sentenze sono davvero ridicole, che Spaccarotella debba pagare cmq non è in discussione anche se il proiettile è stato deviato non siamo mica tutti "cowboy", abbiamo un arma e miriamo alle gomme da non sò quanti metri di distanza?, un errore è stato sparare all'altezza delle gomme, visto che tra l'altro avrebbe potuto beccare una macchina che passava in quel momento sull'A1.
Un agente così è un pericolo, come un pericolo è un ubriaco e tanti altri che si sono beccati pochi anni di carcere dopo aver compiuto un omicidio, certo se dobbiamo discutere sul giusto che ha beccato tot anni, oppure non è giusto che quello ne ha beccati di meno perchè... staremmo quì a discutere per anni senza essere d'accordo.

secondo la legge (codice penale) l'agente nell'esercizio delle proprie funzioni può adoperare le armi se la parte avversa oppone resistenza sufficiente a mettere a rischio l'esito dell'arresto stesso e per di più costituisce una scriminante l'ipotesi che la resistenza all'ufficiale costitusica un rischio per terze persone (e un'auto che si immette a tutta velocità sull'autostrada per scappare, guidata da ragazzi emotivamente turbati dalla paura dell'arresto è a mio avviso pericolosa). Questo per dire che la legge è soggetta ad interpretazione giuridica e dottrinale e che esiste anche un'interpretazione che avrebbe PROSCIOLTO spaccarotella dalle accuse, in quanto stava compiendo il suo lavoro (ovvero l'ipotesi che ho scritto poco fa). Pur non negando che non rimpiango assolutamente la morte di sandri, anzi mi sento un pò piu tranquillo sapendo che c'è un violento in meno al mondo, devo ammettere che anche la sentenza di fatto emessa (sei anni) tecnicamente non è male, e pare correttissima, in quanto parla di omicidio COLPOSO e NON VOLONTARIO (pena che richiede una condanna a cinque anni piu le aggravanti che in questo caso ammontano ad un anno). Assurde sono invece le richieste degli ultras (E mi riferisco a quelli mongoloidi che se ne vanno in giro cantando acronimi tipo "ACAB") di una condanna a venti anni o piu per omicidio volontario. Tale ipotesi non sussite per i seguenti motivi 1) Ha mirato alle gomme 2) Per logica se il colpo in seguito alla deviazione ha colpito sandri, vuol dire che la traiettoria originale non conduceva allo stesso sandri 3) La legge non punisce il "reato impossibile", ovvero se io dichiaro di aver intenzione di uccidere qualcuno sparandogli una pallina di carta con la penna usata come cerbottana e compio il gesto la legge, nonostante la volontà manifesta, si trova a non avere il nesso causale (ovvero la possibilità materiale che il danno si compia). Riportandolo a spaccarotella, facciamo finta che avesse voluto uccidere sandri, sarebbe stato impossibile uccidere da settanta metri con una pistola, una persona che si trovava in una macchina, della quale vettura noi avevamo a portata di tiro solo le gomme e la scocca laterale (quindi il presunto bersaglio aveva occultamento TOTALE alla nostra vita), il tutto avendo due reti metalliche di traverso.

Non fraintendetemi, sono certo che spaccarotella si è lasciato prendere dall'emotività e ha sbagliato a gestire la situazione, era pericoloso sparare così in piena autostrada. Voglio però ricordare che secondo il codice penale e le sentenze di cassazione del 75 e del 96 un agente risponderà personalmente per ogni inadempienza al proprio lavoro. La legge obbliga l'agene ad intervenire come può e nel modo piu immediato. Nemmeno la fuga dell'agente come alternativa all'intervento è consentita. Inoltre la legge impone nella maggior parte dei casi l'intervento DIRETTO dell'agente riservando l'azione indiretta solo IN CASO DI FALLIMENTO di quella diretta. Per esempio se un agente vede cinque metri piu in la tre persone che ne stanno caricando una in auto con la forza, è tenuto a FERMARLE anzichè per esempio, annotare il numero di targa e il modello dell'auto comunicandoli via radio. Può chiedere i posti di blocco solo se il suo inetrvento diretto fallisce o risulta inefficace. Nel caso di spaccarotella sussiste il dubbio, era facilmente comprensibile che sparare da settanta metri sarebbe stato un intervento inefficace e tatticamente inutile, anzi pericoloso... quindi a mio avviso sarebbe stato piu facile chiedere i posti di blocco via radio.

Resta il fatto che è disgustosa la beatificazione di sandri dopo la sua morte, con tanto di menzogne del tipo "stava dormendo sul sedile dell'auto e non si è svegliato mai piu" . Si è commovente ma faslo. Sandri è stato visto partecipare al pestaggio e al momento degli esami sul corpo aveva ancora in tasca pietre e biglie d'acciaio, nonchè (se non erro) frammenti dei vetri della mercedes juventina tra i vestiti (prova schiacciante).

Mi dispiace che coloro che amano il calcio devono "intossicarsi" per colpa di alcuni falliti che nella vita non hanno saputo realizzare niente e si confondono con la mobilia ignorati da tutti e per sentirsi grandi si riuniscono in gruppi di dieci o venti usando violenza al prossimo.

Sandri non meritava di morire ne meritava scritte tipo " Gabri vive, la giustizia no! "

Che la giustizia sia morta è vero ma per l' agente, non per altri.

quoto lucky credevo ke sandri fosse incensurato, kmq ho lavorato x 1anno nel bar di fronte allo stadio d modena e anke a qst livelli c'è della gente skifosa, nn sono mai andato allo stadio se nn una volta a siena nel pomeriggio a fare uno spuntino qndo era vuoto..
infatti spero in una giustizia km in inghilterra e anke se nn c saranno i tipici striscioni italiani alcuni dei qli stupendi (ricordandone uno d verona-napoli "giulietta è na zoccola") sarebbe bello poter andare allo stadio tranquillamente,..

Oddio, offendere un personaggio meraviglioso di uno dei drammi piu belli e rinomati di tutti i tempi, solo perchè tale personaggio, secondo l'ambientazione del dramma, vive nella città alla quale appartiene la squadra avversaria mi pare una dimostrazione di ignoranza e brutalità davvero disgustosa. Se Giulietta che è morta per amore di un solo uomo era una zoccola, allora cosa sono le madri di tutti gli ultras che hanno scritto lo striscione? Non sono state neanche capaci di dare un'educazione civile ai propri figli e li hanno partoriti talmente stupidi da giurare eterna fede e amore a ad undici coglioni che rincorrono una palla su un prato, a questo punto giurò eterna fedeltà e amore alla dentiera di mia zia...... il valore piu o meno è quello.

Ehi Gor, adesso non esagerare che mi inkaxxo...

Se non fosse stato per il calcio forse io sarei uno di quei ultras (anche se mia madre non la dava gratis ad altri uomini), questo per farti capire che magari io potessi essere ancora uno di quei undici coglioni che rincorrono la palla su un prato, nel mio quartiere o stavi in parrocchia a giocare a calcio, o stavi chiuso in casa tutto il giorno, o andavi a fare il delinquente a 14 anni.
Quando ero piccolo non c'era cosa che mi appossionava di più, ora rimpiango la giovinezza solo per il fatto che non posso più giocare ad undici (età-infortuni), io ne sono ancora innamorato e come tutte le cose che vengono rovinate, ne soffro ancora di più, soffro anche nel sentire certi aggettivi, quindi non pensare che a chi piace il calcio abbia solo segatura nel cervello.
E' un mondo pieno di soldi, come ben sai pieno di avvoltoi, ti faccio un esempio:
Vai a dire ad un tifoso di baseball "che gioco da stupidi", a me non piace però cosa ti risponderebbe una persona cresciuta in America, giocando nel cortile di casa con il padre, con il guantone fatto per regalo a Natale?

Mio Nonno giocava ed era tifoso, mio zio giocava in porta poi è diventato allenatore dei portieri, mia madre giocava da terzino nella stessa società parrocchiale dove poi io ho dato i primi calci e fatto molti campionati giovanili, quindi vacci piano perchè in quel mondo non esistono solo quelle persone che picchiano, sbeffeggiano, simulano, aizzano, in realtà penso che ci sono molte più persone che soffrono nel vedere il calcio ridotto così.

infatti è lo sport +facile da giocare, serve solo una palla, è qllo +accessibile infatti un anno costa fra i 200/300 all'anno e qndi accessibile anke a qlle persone ke nn hanno un reddito altissimo, ed è un gioco d squadra ke kmq aiuta le relazioni fin da piccoli..è lo sport +amato nel mondo..

è kiaro ke km in tutte le kose c sia anke il rovescio della medaglia, esempio gli ultras estremisti, i genitori qndo sei bambino ke penso sia la kosa peggiore qnd senti parole irripetibili dette a un bimbo di 10/11anni xk ha sbagliato un goal, ingaggi stratosferici ecc..ma è anke lo sport ke permette a persone poverissime d guadagnare da vivere per la famiglia, km tutte le kose ha i suoi pro e i suoi contro, e riguardo agli striscioni ne ho preso esempio uno d risposta a qllo dei veronesi 'vesuvio lavali kol fuoco' e fà sorridere sicuramente nn m metto in trip mentali a pensare se giulietta era o meno meretrice..

e kmq dice lucky ha salvato molta gente dal diventare delinquenti, pensa solo in brasile o argentina i ragazzi ke crescono kn un pallone invece d sniffare la gomma..

poi sono d'accordo ke s dovrebbe dare anke importanza anke ad altri sport ke sono bellissimi e in cui girano meno soldi qndi sono decretati dal pubblico meno importanti

Questo va benissimo, ma non è una giustificazione per dissacrare capolavori della drammaturgia in nome di una fede. Il calcio può essere bello quanto vuoi tu ma a mio avviso qualsiasi fanatismo è dimostrazione di scarsa intelligenza.
Il cervello umano è superiore proprio perchè ha la possibilità di raggiungere l'equilibrio considerando tanti piccoli elementi opposti e facendo in modo che ciascuno di essi concorra a formare appunto "il giusto equilibrio di cose".

Ogni volta che c'è un fanatismo tale èquilibrio è evidentemente fallito, sbilanciato, perduto. Il fanatismo non è mai una cosa buona e a mio avviso fare proclamazioni di fede rivolte ad una squadra di calcio mi pare eccessivo. Insomma io vivo di musica, sono amante della musica, la studio, la canto la suono l'ascolto la conosco non me ne separo mai, ma mica dico "la mia unica fede la mia unica fede la mia unica fede si chiama Pavarotti"? Ne tantomeno vado a dare della puttana alle madri di quelli che ascoltano Domingo o Carreras.

Io capisco che il calcio ha forse "salvato " tanti giovani che in alternativa avrebbero preso le vie della delinquenza, e questo è un grande merito. I capolavori della drammaturgia però lasciamoli dove sono che con il calcio non c'entrano assolutamente nulla.

Certo se vado a dire agli americani che il baseball è da idioti si incazzano, ma dimmi una cosa.... io che sono appassionato di shakespeare non ho il diritto di incazzarmi a morte quando si da della "puttana" a Giulietta solo perchè domani il napoli gioca contro il verona?

Secondo me dissacrare così un capolavoro è indice di ignoranza e brutalità

NOn si tratta di trip mentali ma solo di cultura. Evidentemente a te il nome Giulietta , come quello di shakespeare non dicono molto, ma tante persone che vivono di arte, amano l'arte trovano simili striscioni divertenti quanto un giocatore professionista di hockey può trovare divertente me che vado li e gli dico "sei un parassita della società, ti fai un'amena pattinata sul giacchio e intaschi fior di quattrini, vai a lavorare buffone".

Romeo e Giulietta è un dramma che mi ha affascinato sin da quando ero bambino e non trovo nulla di divertente in una battuta di pessimo gusto, così come non trovo assolutamente divertente l'augurio di uno sterminio tra fiumi di lava incandescente, mandato ad un'intera città per il solo fatto che indossa la maglia rivale.

Il trip mentale che dici tu sarebbe plausibile nel caso in cui io pensassi che davvero i napoletani considerassero giulietta una puttana e davvero i veronesi augurassero la morte ai napoletani, ma essendo dotato di media intellligenza HO CAPITO che gli striscioni costituiscono soltanto delle battute, e non lo metto in dubbio, solo che sono a mio avviso battute del cacchio di pessimo gusto. Ho sentito fare umorismo ben migliore sia a livello demenziale che per quanto concerne geniale e pungente sarcasmo

detto a uno km me ke ha fatto 5anni di teatro in lingua italiana e 4anni d teatro in inglese forse il nome giulietta ricorda qlkosa FIDATI..

Ottimo allora ti sarai reso conto del pessimo gusto della battuta.

ovvio ma la prendo x km'è, una battuta, fatta da gente ignorante su argomenti ke neanke conoscono?forse,
ma pur sempre1battuta

Certamente! Ma bisogna distinguere tra battuta e battuta. Ad esempio se la persona X perde un proprio caro e al funerale viene la persona Y a fare battute che deridono la persona estinta, quanto credi sia probabile che X lasci passare la cosa dicendo "resta una battuta" ?

Ora non dico che Giulietta fosse una mia parente eccetera, però chi ama l'arte e vede degli ignoranti inveire contro qualcosa che SICURAMENTE neanche conoscono fa un pò rabbia.

Gli ultras a volte sono comici, prima chiedono di non essere criticati da chi non vive il mondo ultras, non ne conosce le ideologie e poi si mettono ad inveire contro cose che non conoscono.

Domanda di universale semplicità: se non lo fai tu perchè dovrei farlo io?

xk s spera ke uno sia superiore, se no torniamo alla legge del taglione..

Non per questo bisogna subire passivamente. E poi non vedo cosa c'entri la legge del taglione, io non dico di decapitare chi ha scritto lo striscione, dico solo che facendolo ha dimostrato la sua ignoranza e il suo pettimo gusto, non verrà Taglionato niente e nessuno e Salomone non sarà scomodato per così poco

io c'ero confermo....giulietta è una zoccola....ma solo perkè era donna...non per altro!!!

si kiama satira cris,anke nella dissacrazione.

il filo logico sarebbe: veronese(quindi pezzo di mmerda!!)--->concittadino di giulietta--->fiero di essere concittadino di un personaggio inventato famoso in tutto il mondo-->skerno di qst 'ultima come sfottò

a noi napoletani ce ne dicono tante...e come dici tu siamo gli ignoranti...ma io apprezzo ki ha avuto la brillante idea di dire"giulietta è una zoccola"significa ke ci sono persone ke sanno ke giulietta di romeo e giulietta era di verona!!!per me è una cosa fantastica e mi fa ridere!!!come tutti i tifosi di tutte le tifoserie e forse hanno riso anke quelli del verona,non dico tutti ma alcuni...diciamo quelli ke sapevano a quale giulietta si riferisse lo striscione.

pensare giulietta è una zoccola--->dissacrazione di un personaggio di una bellezza incomparabile di una bellissima opera-->impertinenza inaudita da parte di gente ignorante--->pessimo gusto..

a me viene da pensare all'ottusita cris mi dispiace se la pensi così...

cmq ricordati a noi ci dicono "o 'vesuvio lavali col fuoco" ma noi napoletani nel lavaggio vulcanico useremo Dash,quann scoppije o vesuvio jittamm'c a copp abbash!


Ps Romeo è stronzo è pure impotente...ma invece di fuggire e basta...perkè fare tutto quello??

A fratè er sapone ve lo presto io, visto che non sapete neanche dove è il reparto.


bwuahauhauhauahuahuahau

Ti amo :****

W er puponeeeeeeeeeeeee

io infatti tifo roma non per altro...per la pulizia...

cmq il mio giudizio è ke se le cose sono andate come ha detto la balistica,la deviazione del proiettile e tutto,voglio l'assoluzione del poliziotto...


se invece nel caso in cui,lui avesse sparato apposta ad altezza uomo,ke paghi allora..


parlo così perkè io nn c'ero non ho visto ,e non stavo nella mente del poliziotto...ergo ho 2 giudizi,a seconda dei casi...

Se "A NOI CE NE DICONO" tutti i colori chiamandoci ignoranti, forse anno ragione (a me mi, a noi ci non è che sono finezze grammaticali).

Il fatto di sapere che Romeo e Giulietta è ambientato a Verona non salva la bestia che ha scritto quegli slogan dalla sua ignoranza.... lo sanno anche i porci he la storia è ambientata a Verona.

Quanto all'ottusista.... beh è una battuta di pessimo gusto per un motivo semplice la satira degna di questo nome è fatta solitamente da gente che sa di cosa parla, che conosce l'argomento, ad esempio un giornalista di qualche rivista di economia che fa una battuta sull'evasione fiscale in italia è satirico, non un ignorante che a malapena sa che il tale dramma X è ambientato a Verona e ne definisce zoccola la protagonista femminile senza nemmeno sapere chi sia e cosa faccia. Ricordiamo che la satira è l'umoristica constatazione di una triste realtà, non un'invenzione di sana pianta di cattivo gusto. Anzi la satira è pungente in quanto piuttosto elegante e se vogliamo "Intellettuale". Quella del tifoso è brutale invettiva.


Parlando poi del perchè Romeo ha fatto "tutto quello" proprio perchè è un dramma e non un film tamarro tipo "Troy".

Allora l'assoluzione è la soluzione. Perchè legalmente non si può punire il reato impossibile. Se io dichiaro di voler uccidere una persona lanciandole contro un foglio di carta e provo a farlo, la legge al massimo farà una risata alle mie spalle. Pertanto essendo noto che è impossibile sparare volontariamente e colpire un soggetto in movimento, a più di quaranta metri di distanza (sessanta o settanta mi pare), occultato dalla carrozzeria del veicolo in cui si trova e diviso da ben due reti metalliche con una pistola di ordinanza priva di mirino telescopico... possiamo concludere che il reato sarebbe impossibile.

In più aggiungiamo che secondo il codice penale l'agente può adoperare le armi se rappresentano l'unico modo per vincere la resistenza all'arresto del delinquente e può incorrere in sanzioni disciplinari se omette di adempiere al proprio dovere (ad esempio se un agente si trova di fronte a tre uomini che caricano in macchina di forza una donna non consenziente, è tenuto ad intervenire direttamente, non può limitarsi ad annotare la targa della macchina e a comunicarla alla centrale).