Ragazzi, ho bisogno di un po' di punti vista.. gentilmente cercate di darli il più oggettivamente possibile.

Con gli amici mi si è presentata una situazione che a me sembra palesemente paradossale, ma uno di essi mi dice che io sono pazzo e che invece la situazione è del tutto normale.

Il vostro parere quindi mi è molto utile per capire se sono io a pensare in modo strano le cose così gli chiedo scusa.

Ecco la situazione:


Una nostra amica si è laureata qualche giorno fa.
Per festeggiarla viene scelta una sera, ma non si fa nulla perché una invitata non poteva. E va bene, c'è comprensione e si sposta il tutto.
Si sposta ad oggi, ma anche stasera salta perché un'altra invitata non riesce a liberarsi.
Purtroppo alcuni ripartono per lavoro e per stare tutti assieme non ci sono più occasioni.

Chi non ha potuto in questi giorni quindi propone di spostare a domani, quando la laureata da tempo aveva preso un impegno e non era disponibile.
Questi pretendono categoricamente che la laureata si liberi dai suoi impegni (cosa che le costa non poco) e faccia la festa altrimenti non le danno il regalo.

A me sembra paradossale questa pretesa, alla luce del fatto che si poteva festeggiare quando un invitato era assente mentre è assurdo farlo quando è il festeggiato a mancare.

Sono pazzo io oppure è pazzo il mio amico?

Sei tu il pazzo! Fëa..
Apparte gli scherzi.. secondo il mio punto di vista la cosa giusta è palese..
può mai esserci una festa senza il festeggiato/a??
ma assolutamente no!altrimenti cosa si festeggia?
Poi se non fa la festa niente regalo?ma che ragionamento è?
poi anche se manca un invitato può anche passare ma no la festeggiata!

cvd
il tuo amico è pazzo!

Praticamente le mie stesse conclusioni.

Eppure questo amico è così sicuro che sono io il pazzo che per scrupolo ho chiesto il parere di terze persone..

Voglio sentire qualche altro parere, magari i pazzi siamo io ed Ikki!

Ma è una cosa logica..mi meraviglio del tuo amico..
è come andare ad una festa di matrimonio senza sposi..
è possibile?

semplicemente andava fatta la sera che era stata programmata (anche se un'invitata non poteva..) l'unica che deve esserci è la festeggiata, gli altri amen...se cominci a spostarla perchè uno non può poi tutti gli altri di conseguenza vogliono adattarla ai loro ritmi....immagino la festeggiata ci sia rimasta un pò male di questa indecisione..

Paradossale La festa deve ruotare intorno alla festeggiata, non il contrario, non è che il tuo amico cerca solo un occasione per fare festa indifferentemente da quale sia il motivo?

Credo sia OVVIO che il tuo ragionamento non fa una grinza...che cavolo di pretese! Se manca un'invitata bisogna spostare la festa e se non può presentarsi la festeggiata non si può rimandare? Ma che roba! Poi la minaccia di non darle il regalo è di un infantile assurdo...ma che se lo tenga!!! Bah..che gente...sai però che penso? Che, in questo mondo, ormai la pazzia è diventata normalità e viceversa!
Quindi, sì Fëa, sei pazzo...e noi con te!!!

mi permetto e quoto

tranquillo che non sei pazzo anche io la vedo come te

Grazie per le rassicurazioni.

La festeggiata è il tipo di persona che se sente queste storie si sente scioccamente in colpa e ci rimette personalmente pur di evitare discussioni (che alla fine così vengono solo rimandate).. quindi meglio che non lo sa

Quanto al non dare il regalo perché non hanno avuto l'occasione che volevano.. concordo che se lo possono anche tenere.

Penso che il mio amico fosse soltanto in un momento di forte bastardaggine per arrivare a dire che lo strano ero io, perché sa anche essere buono quando vuole.. ed è proprio in virtù di questo che gli ho dato il beneficio del dubbio chiedendo a voi.

Beh, spero che sia ritornato in sé e che almeno sia venuto il dubbio anche a lui che forse non sono io il pazzo

Grazie ancora!

You're welcome dear!!!

Ma la festa è per la laureata o per gli invitati?
Spesso si perde di vista questa cosa...

Sarà che noi romani siamo pragmatici... ma qua con la nostra comitiva di amici sarebbe funzionato così:

Oggi è la mia festa di laurea, se puoi venire, caro invitato, ben lieto di vederti. Se non puoi, sticazzi.
Mi telefonerai per farmi gli auguri solo a voce. Di certo non rimando la festa per uno solo!

è il festeggiato che deve esserci, se nn ci sn gli invitati. cavoli loro

Che razza di discorsi Fëa.. si pretende che la festeggiata sia presente quando si sa benissimo che ha degli impegni che spostare le costa parecchio, e non si fa una festa perchè manca uno degli amici (e non poteva liberarsi lui scusate?!)..

Non ho parole, se non per dirti che non sei tu il pazzo, ma chi pretende una condizione impossibile per "il protagonista principale" che sarebbe il festeggiato per il semplice fatto che lo si pretenda..

Fossi io il festeggiato risponderei che non me ne fregherebbe niente del regalo, visto che i miei "amici" si sono così tanto interessati a farmi avere la mia festa quando io non avrei potuto...

Bah...

Ma poi come è finita? E' comunque encomiabile che gli amici abbiano fatto la festa alla laureata e non che lei l'abbia organizzata e invitato gli amici

E' finita con tanti litigi

Peccato,
MIMMO se vuoi, puoi darmi il num della festeggiata così gliela faccio io la festa

è pazzo il tuo amico ...cmq la laureata potrebbe essere più decisa, la festa è sua e decide lei quando farla

se nn si fosse già laureata magari potevate spostarle la data di laurea... XDDDD

Fëa, Parer mio è che la vostra amicizia non sia tale o non sia molto veritiera.... tra gli amici la comprensione è quasi massima ma il rispetto dev'essere totale, nella tua situazione vi è poco comprensione e pochissimo rispetto ( forse ho esagerato e scusami se mi son permesso, per tutto). Però l'errore principale l'ha fatto la laureata, quando si sceglie una data dev'essere quella, proprio per porre l'equilibrio tra tutti e scansar via equivoci e malumori.... naturalmente la scelta del giorno la si poteva rivolgere a quello che oramai viene considerato il giorno adatto a codeste situazioni, il Sabato, e bon! Pace a tutti.