CITAZIONE
Novara, 25 gen. (Adnkronos/Ign) - La bara di Mike Bongiorno è stata trafugata la scorsa notte dalla tomba di famiglia del cimitero di Dagnente, frazione di Arona, in provincia di Novara. A dare l'allarme, a quanto si apprende, è stato questa mattina un anziano che era in visita al cimitero e si è accorto di quanto accaduto.
I carabinieri di Arona e Novara, impegnati ad effettuare i rilevi nel luogo dove stata trafugata la salma, sono coadiuvati anche dai Ris di Parma. Al momento non si hanno notizie di richieste di riscatto. Nessuno ha rivendicato il gesto. Qualche anno fa, sempre nella zona, era stata trafugata la bara di Enrico Cuccia.
"E' una notizia drammatica, terribile, per la famiglia di Mike Bongiorno e per tutta Arona", commenta il sindaco di Arona, Alberto Gusmeroli. "Ho subito chiamato la famiglia Bongiorno e ho parlato con la moglie Daniela a cui ho manifestato tutta la solidarietà della città'', ha aggiunto.
Don Mauro Pozzi, parroco di Dagnente, osserva: "E' una roba veramente incredibile, mi spiace molto per la famiglia, non c'è più rispetto per nulla". Per il parroco, che era amico del celebre presentatore, la salma è stata ''trafugata per chiedere un riscatto, non credo per altro. E' chiaro che dietro ad azioni di questo genere c'è un forte decadimento dei valori''. Don Mauro non esclude l'ipotesi che possa esserci un collegamento con il trafugamento della salma di Cuccia ''ma non voglio mettere il naso nelle indagini. I carabinieri stanno ascoltando i primi testimoni nella speranza che qualcuno abbia visto qualcosa, dal momento che nel cimitero non c'è un sistema di telecamere''.
Sconvolto Rosario Fiorello, che era legatissimo a Mike: "Non ho parole per commentare un atto così vile".
Amarezza per Pippo Baudo che all'ADNKRONOS dice: "Sono indignato e dispiaciutissimo. Non ho parole. La ritengo una cosa sacrilega, disgustosa, sporca". ''Non so nemmeno immaginare cosa ci sia dietro - aggiunge - quale sia l'intenzione di questi profanatori. Oggi i delinquenti per fare denaro sono disposti a fare qualunque cosa, non hanno rispetto di niente, nemmeno delle persone morte. Prima anche il ladro aveva una sua 'etica criminale', oggi nemmeno quello. C'è la barbarie", prosegue il conduttore.
Mentre la senatrice del Pdl, Ombretta Colli, sottolinea: ''Mi auguro, poiché in questi giorni tutti parlano male del premier, che Mike non abbia pagato anche dopo la morte la sua amicizia con Silvio Berlusconi e che questo non sia un dispetto al presidente del Consiglio''.
Riguardo alle motivazioni di un simile gesto il criminologo Francesco Bruno ha spiegato all'ADNKRONOS: "Un motivo può essere legato ai soldi a una richiesta di riscatto. Si tratta di un personaggio molto noto, si pensa quindi che sia più facile estorcere il pagamento di una somma di denaro''. "Un secondo motivo che può spingere ad un tale atto è la volontà inconscia di identificarsi nel personaggio, un modo per entrare a far parte del meccanismo mediatico e del mito di una persona nota. Una sorta di feticismo passionale - ha proseguito Bruno - in cui i responsabili esprimono il loro desiderio di condividere qualcosa, di essere vicini a tali personaggi".
I carabinieri di Arona e Novara, impegnati ad effettuare i rilevi nel luogo dove stata trafugata la salma, sono coadiuvati anche dai Ris di Parma. Al momento non si hanno notizie di richieste di riscatto. Nessuno ha rivendicato il gesto. Qualche anno fa, sempre nella zona, era stata trafugata la bara di Enrico Cuccia.
"E' una notizia drammatica, terribile, per la famiglia di Mike Bongiorno e per tutta Arona", commenta il sindaco di Arona, Alberto Gusmeroli. "Ho subito chiamato la famiglia Bongiorno e ho parlato con la moglie Daniela a cui ho manifestato tutta la solidarietà della città'', ha aggiunto.
Don Mauro Pozzi, parroco di Dagnente, osserva: "E' una roba veramente incredibile, mi spiace molto per la famiglia, non c'è più rispetto per nulla". Per il parroco, che era amico del celebre presentatore, la salma è stata ''trafugata per chiedere un riscatto, non credo per altro. E' chiaro che dietro ad azioni di questo genere c'è un forte decadimento dei valori''. Don Mauro non esclude l'ipotesi che possa esserci un collegamento con il trafugamento della salma di Cuccia ''ma non voglio mettere il naso nelle indagini. I carabinieri stanno ascoltando i primi testimoni nella speranza che qualcuno abbia visto qualcosa, dal momento che nel cimitero non c'è un sistema di telecamere''.
Sconvolto Rosario Fiorello, che era legatissimo a Mike: "Non ho parole per commentare un atto così vile".
Amarezza per Pippo Baudo che all'ADNKRONOS dice: "Sono indignato e dispiaciutissimo. Non ho parole. La ritengo una cosa sacrilega, disgustosa, sporca". ''Non so nemmeno immaginare cosa ci sia dietro - aggiunge - quale sia l'intenzione di questi profanatori. Oggi i delinquenti per fare denaro sono disposti a fare qualunque cosa, non hanno rispetto di niente, nemmeno delle persone morte. Prima anche il ladro aveva una sua 'etica criminale', oggi nemmeno quello. C'è la barbarie", prosegue il conduttore.
Mentre la senatrice del Pdl, Ombretta Colli, sottolinea: ''Mi auguro, poiché in questi giorni tutti parlano male del premier, che Mike non abbia pagato anche dopo la morte la sua amicizia con Silvio Berlusconi e che questo non sia un dispetto al presidente del Consiglio''.
Riguardo alle motivazioni di un simile gesto il criminologo Francesco Bruno ha spiegato all'ADNKRONOS: "Un motivo può essere legato ai soldi a una richiesta di riscatto. Si tratta di un personaggio molto noto, si pensa quindi che sia più facile estorcere il pagamento di una somma di denaro''. "Un secondo motivo che può spingere ad un tale atto è la volontà inconscia di identificarsi nel personaggio, un modo per entrare a far parte del meccanismo mediatico e del mito di una persona nota. Una sorta di feticismo passionale - ha proseguito Bruno - in cui i responsabili esprimono il loro desiderio di condividere qualcosa, di essere vicini a tali personaggi".