Ci risiamo un altro caso di malasanità. Questo è un grosso problema che colpisce l'Italia, dal nord al sud senza distinzione è qualcosa che si ripete... il problema dove stà secondo voi? è qualcosa che parte già dalle università? è dovuto alla poca attenzione dei medici? io sinceramente non trovo una risposta... ma che voi sappiate è un problema solo italiano o anche nelle altre nazioni c'è questo problema?
riporto l'ultimo fatto di cronaca a cui mi riferivo:
Malasanità, inchiesta a Civitavecchia 23enne muore dopo l'anestesia. Il caso
Si farà oggi l'autopsia sul corpo di Silvia Cannelli, la 23enne di Grosseto colta da malore mentre le veniva somministrata l'anestesia nella clinica Siligato di Civitavecchia. Le condizioni della ragazza, in clinica per sottoporsi a un piccolo intervento ginecologico, sarebbero apparse subito critiche e il personale medico l'ha immediatamente fatta trasferire al pronto soccorso dell'ospedale San Paolo, dove, però, la giovane è giunta già morta. La direzione della clinica, "profondamente rattristata per l'accaduto", ha precisato che il personale sanitario ha "operato nel rispetto dell'arte medica, attuando i protocolli relativi all'intervento e alla procedura anestesiologica". I genitori non hanno al momento sporto denuncia, ma la procura di Civitavecchia ha aperto un fascicolo d'ufficio.
I RICORDI DEGLI AMICI SU FACEBOOK - "Ho riflettuto tanto sul senso di scrivere qui - scrive Lara in bacheca - ma forse può servire per far capire quanto hai lasciato a chi t'ha conosciuto...indelebile il suono della tua risata... ciao secca". E ancora: "Non ci posso credere!!!! Mi mancherai piccola mia! Per sempre nel mio cuore!!!!!". Paolo aggiunge: "No no Silvia nessun addio, non lo permetto, sei ancora qui". E poi: "Ciao cara! Come mi dicevi sempre te quando venivo a prendere il caffè.. Mi mancherai anche se ancora non mi rendo conto, ti voglio bene un bacio...". Altro commento è di Giulia: "Adesso c'è solo rabbia e dolore....ciao Silvietta....rimarrai sempre con noi e nei nostri cuori". "ciao Silvia – scrive Mario - è brutto morire così a 24 anni per un'operazione che è ormai banale ai tempi d'oggi... un bacione grande e spero che ci guarderai da lassù sempre con il sorriso com'era solito tuo fare”.