Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario
Versione completa: La morte degli Dei
Saint Seiya Sorkino™ > Off Topic > FanWorks, FanFiction & FanArt
helois
Prefazione

La Guerra dei Cieli fu tremenda.
Ma le conseguenze furono peggiori.
La morte degli dei.
O meglio è quello che credettero tutti dopo 500 anni di più assoluti silenzi da parte delle divinità.
I cieli erano oscurati da una spessa coltre di nubi nere,quindi le costellazioni erano invisibili.
C'erano sempre meno campioni dotati di quella caratteristica, che divenne leggenda,chiamata cosmo.
Tutti gli schieramenti ne erano coinvolti,così da porre una pace fino a che il proprio dio non avesse fatto la propria comparsa.
Le armature erano, generalmente,distrutte e pochissime rispecchiavano i fasti dei gloriosi giorni.
Quelle che erano rimaste in maggior numero erano di Atena e di Hades,gli dei con più seguaci,ma anche questo era un raggruppamento molto labile.

Ma in assenza delle proprie divinità anche gli scontri perdevano significato,se non territoriale.
Quindi arrivò una pace stipulata dai cinque maggiori raggruppamenti.
Si spartirono di comune accordo tutte le terre emerse,lasciando nei rispettivi luoghi i seguaci degli altri dei,per quanto potessero contare.

Trascorsero 1200 anni dalla fine della Guerra dei Cieli.
Il barlume di cosmo che di tanto in tanto si manifestava era insufficiente a poter scagliare i micidiali colpi del passato, i muriani si erano estinti quindi
le armature erano,col tempo,morte e poi dimenticate.

E quando meno se lo aspettarono gli abitanti della Terra,le nubi scomparvero e il Sole tornò.
E col Sole, anche la Luna e le stelle nel cielo.

Ma degli dei neanche l'ombra.

Allo scoccare del 1201esimo anno dalla Guerra dei Cieli apparve una cometa nel cielo che cadde sulla terra.
La cometa,diventata meteora, atterrò sulla terra.
Tutte le televisioni del mondo accorsero e diffusero le immagini.
La cometa in realtà era un mezzo aereo mai visto prima,subito dopo nello stesso punto dal suolo emerse una specie di scavatrice e dal mare un sottomarino.
I tre mezzi erano di una tecnologia mai vista prima.
Dal mezzo aereo uscirono truppe con armature metalliche slanciate; dal mezzo terrestre truppe con armature massicce e dal mezzo marino armature sinuose.
Attaccarono in massa tutte le popolazioni.
Una nuova minaccia era arrivata,cogliendo tutti impreparati.
helois
Capitolo 1 il Mondo Sottomarino

Il livello di tecnologia era schiacciante,tanto da ridurre in pochi giorni l'intera terra sotto il giogo degli stranieri.
Durante la conquista della terra,però in segreto ogni precedente schieramento mandò in alcuni luoghi remoti i guerrieri più promettenti(in alcuni c'era una flebile scintilla di cosmo).
I seguaci di Hades furono mandati a cercare un passaggio per l'Ade in modo da recuperare le surplici.
I seguaci di Ares furono mandati in luoghi dal clima rigido per fortificarsi,in un momento del genere non c'era tempo per cercare il Tempio della Guerra.
I seguaci di Artemide si nascosero in foreste e uscivano solo la notte,ora che la “loro dea” era tornata a splendere di notte.
I seguaci di Apollo si dedicarono alla ricerca del Tempio del Sole,erano gli unici che negli scontri singoli tenevano testa alle avanguardie delle truppe nemiche.
I seguaci di Atena si diressero verso l'unico luogo conosciuto ove risiedevano le armature: il Jamir.

I rimanenti seguaci di Nettuno vennero sconfitti e condotti in prigione, dalla legione di Lear,proprio dove prima prosperavano: il tempio sottomarino di Nettuno.

Il mondo sottomarino stava andando in malora,sia per gli edifici che crollavano,sia per le colonne portanti che iniziavano a subire il peso delle acque senza l'influenza di Nettuno.

L'onta è inaccettabile,i giorni passavano e il possente Nettuno non interveniva in un simile scempio: i gloriosi soldati usati come bassa manovalanza.
La rivolta viene organizzata in tempo record,in due settimane riescono a sbaragliare le guardie e ad averne ragione.
L'obiettivo è uno solo: il tempio di Nettuno con le sette armature dei Generali.
Molti rimangono vittime delle armi dei nemici, i sopravvissuti contano una dozzina di uomini.
All'atrio con l'anfora di Nettuno,ora rotta,le otto armature sono scomparse.
Al loro posto grotteschi esoscheletri pieni di circuiti si stagliano sui piedistalli,due guardie sono sistemate a caro prezzo: in sette uomini consiste l'esercito di Nettuno.
La corrispettiva armatura di Nettuno viene lasciata,sperando in un segnale divino.
Gli esoscheletri sono difficili da montare sul corpo,ma una volta addosso diventano fluidi e agili.
I visori impazziscono,stanno arrivando le truppe di Lear.

Capitanate dallo stesso Lear.
Erano appena riusciti a muoversi liberamente nonostante i chili di metallo,che irruppero centinaia di truppe.
Il più rapido ad agire fu quello che indossava la Seahorse: pigiando un po' di pulsanti a caso nel vano dell'avambraccio è riuscito a trovare il menù con le dotazioni di difesa e di attacco.
Simultaneamente all'apertura del fuoco delle truppe Seahorse emette,con il distaccamento di alcune placche dalle spalle e ai lati delle cosce,una barriera sonora che ferma i proiettili dei nemici.
Intuendo di fare un po' a caso anche gli altri sei iniziano a premere tasti a caso,mentre Lear fa il suo ingresso nel tempio.
“ Maledetti! Tenevamo queste armature per un futuro attacco!”
le truppe nemiche cedono il passo ad una potenza mai vista prima,solo Lear rimane a fronteggiare i sette.
È proprio Seahorse che si immola per salvare i compagni.
La barriera sonica interrompe le onde emesse dall'armatura marina,ma dopo un po' l'effetto termina,non c'è energia ulteriore per tentante l'attacco Vortice del Pacifico.
Allora appaiono delle lame sull'avambraccio e attacca duramente Lear.
Entrambe le armature subiscono danni ingenti,portando al blackout dell'armatura di Lear.
Misteriosamente l'energia dell'armatura sul display stava aumentando,allora il nuovo Generale usa il potere del Vortice del Pacifico dirigendolo verso il basso usandolo come propulsione.

Emerso dall'acqua incontra gli altri Generali,che gli comunicano la presenza di una sorta di fabbrica sottomarina per queste armature,con l'impiego dell'oricalco.
Dopo questo breve aggiornamento,Seahorse ha un sussulto: l'armatura si è riparata da sola.
“qual prodigio..”
“bisogna avvertire gli altri..”
e così certi della sconfitta di Lear percorrono vie marittime per diffondere la notizia.

Next: Capitolo 2 Jamir in fiamme
e "settei" delle armature dei Generali.. ^^
Ikki no Phoenix23
Appena ho un attimo di tempo..(non sembra, ma in questo periodo sono occupatissimo) ci do uno sguardo! xd.png
helois
Capitolo 2 Jamir in fiamme

Suddivisi in gruppi di 5-6 persone giunsero tutti alle pendici del Jamir.
Si contano 40 persone avvolte in mantelli mimetici e fucili d'assalto.
Si ritrovano a fronteggiare le truppe con le armature fortificate e tozze. Le munizioni scarseggiano proprio quando dall'interno del palazzo del Jamir divampa un incendio.
I nemici sono costretti alla fuga,i seguaci di Atena con solo qualche ferito medicato si avvicinano all'incendio che sta scemando col passare del tempo.
Mai vista una cosa del genere.
Il vecchio palazzo è ora completamente annerito dalle fiamme,ma conserva l'imponenza dei tempi passati. I nemici avevano lasciato a terra le proprie armi,le avrebbero studiate in un secondo momento.
L'incendio come era divampato si estingue, la temperatura interna al palazzo era elevata,da costringere i seguaci di Atena a togliersi i mantelli.
Regnava il caos, avevano rovistato dappertutto negli ultimi piani,ma era al secondo piano che avevano distrutto tutto.
Prima del caos si intuiva un lavoro certosino dell'ultimo guardiano di questo palazzo,in vista delle prossime generazioni aveva disposto su quattro ripiani tutte le armature di Atena.
Molto probabilmente aveva perso la vita nel riparare al meglio le 88 armature.
Secondo un ordine prestabilito sul ripiano più alto trovano posto le 12 armature d'oro,sul secondo le 24 d'argento,sul terzo le 48 di bronzo e sul quarto,che però era a fianco ai tre scalini,si trovava ad un'altezza intermedia rispetto quelle di bronzo e d'argento,le 4 di materiali sconosciuti.
Questo secondo il piano originario.
Nei fatti il primo ripiano era completamente vuoto,con evidente polvere dove risiedevano le 12 armature d'oro.
Il secondo ripiano aveva la metà delle armature,alcuni scrigni erano stati aperti a forza e sottratte le armature,altri scrigni erano stati fatti saltare in aria con danneggiamento dell'armatura interna.
Stessa sorte per quelle di bronzo,in cui però si era usato anche qualche oggetto per perforare lo scrigno e murare dentro l'armatura.
Tutte erano inservibili,tranne una.
Un'armatura risplendeva di un rosso acceso,fiammeggiante si sarebbe detto.
Probabilmente l'origine dell'incendio. L'armatura della Fenice!
Nonostante il millennio passato l'armatura dell'araba fenice era integra,tornata ad uno stadio primordiale in cui è difficile descriverne il montaggio sul corpo umano,ma era illesa.
Memori dell'incendio di prima nessuno osa toccarla,di rimando emette un fischio assordante.
Se ci fosse stato qualcuno con ancora il Cosmo l'avrebbe inteso come saluto.
Il recupero delle armature è stato, in sintesi,un fallimento.
Ma proprio mentre il gruppo pensava a questo,compare sulla soglia un Generale degli Abissi.














Capitolo 3 l'Aldilà

I seguaci di Hades si erano sparpagliati per il mondo al fine di cercare quale castello conducesse nel mondo degli inferi.
Al quarto castello esplorato si trovano fronteggiare le truppe nemiche. Ma tengono testa anche se in numero minore.
Insieme ai seguaci di Apollo e di Ares,quelli di Hades erano riusciti a padroneggiare la tecnologia del laser in ambito bellico.
Il castello si rivela quello giusto,accorre anche il resto delle truppe e inizia la discesa negli inferi.
Ovviamente senza divinità non era necessaria una particolare concentrazione per scendere o molto probabilmente era diventata una grotta sterile come lo era nei tempi antichi.
Grotta sterile lo era diventata,ma disabitata non lo è affatto.
Mezzi scavatrici,trivelle e mezzi indefiniti avevano preso possesso dell'Ade.
O meglio di un grotta.
Principalmente stavano estraendo una pietra nera dalle pareti,insieme ad altri comuni materiali.
Straordinariamente la Giudecca era ancora in piedi.
Là generalmente si trovavano le Surplici.
Così il piccolo esercito di più di 100 truppe,110 per esser precisi, guidati da due fratelli si aprirono un varco posteriore alla Giudecca.
Dentro non c'era nessuno,ma su scarni erano posizionati delle armature modificate di quelle che un tempo erano le Surplici.
I due fratelli con un moto d'orgoglio si prendono le armature di Thanatos e Hypnos.
Inutile dire che scatta l'allarme appena posizionate le corazze a terra.
Però le truppe nemiche non si aspettano una potenza di fuoco così forte.
Quindi la ritirata con qualche artificio delle nuove Surplici fu rapida e sbaraglia il fronte nemico.

Con l'intenzione di avvertire gli altri seguaci,si dividono in 5 gruppi: Morte,Sonno,Viverna,Grifone e Garuda.


Next: Capitolo 5 Sole Capitolo 6 Luna


i disegni non gli ho fatti.. però ho ritrovato l'estro creativo.. lol.gif
CancerLady
Questa Fan Fiction mi sta piacendo soprattutto sulla situazione in Generale che avviene in ogni luogo della terra. smile.png
Complimenti,helois wink.png

Contenuto Spoiler
Argh,adesso sono io che mi è venuta ispirazione di crearmi una nuova fan fiction ehm.png
helois
Capitolo 5 Sole

Stando agli scritti di coloro che videro con i propri occhi l'Olimpo cadere dal cielo,il Tempio del Sole,secondo solo a quello di Zeus,era precipitato nella regione che un tempo era l'Africa settentrionale,ora distesa di sabbia con sculture intatte da millenni.

E in effetti così è .. non è difficile notare il tempio Greco che si è schiantato su quella che un tempo era la Sfinge.

Dentro il tempio si potevano scorgere alcune statue diroccate,mosaici scoloriti e scheletri.
I seguaci di Apollo identificano gli scheletri come probabili ancelle e servitori del dio.
Sparpagliate per il deserto c'erano altri resti con armature,ecco le armature del Sole.
Bagliori dorati confermano la vita nelle armature,il Sole che è tornato le sta nutrendo.

Solo un seguace di Apollo si addentra nelle stanze interne.
La scoperta che ha appena fatto provoca un urlo,di gloria.
Gli altri seguaci accorrono e si stupiscono nella gloriosa scoperta.

Apollo era esattamente davanti ai loro occhi.
Con un'armatura parecchio danneggiata,ma completamente congelato.
E nonostante il congelamento veniva emessa una certa luce da dentro il feretro di ghiaccio.
Col tempo accorsero da tutto il mondo i fedeli per ammirare quel magnifico loro dio,sperando che sia in quel giorno il risveglio del dio.


Ovviamente occasioni del genere furono propizie per le truppe nemiche,ma più era grosso l'esercito nemico,più era l'orgoglio,la fede e la forza con cui venivano respinti.
Anche con armature vecchie di secoli i seguaci di Apollo tenevano testa alle truppe di terra.

Venne allora,ad un mese dalla scoperta del dio,un attacco combinato dal cielo e da sotto la terra che affossò tutta la regione seppellendo nella sabbia tempio del Sole e seguaci.

Gli echi delle guerre si diffusero nel mondo,ma anche i lamenti per così onorevoli soldati.

I nemici però non si diedero per vinti,infierirono cercando tra le macerie.
Scoprirono che il feretro si era scongelato e mancavano 5 cadaveri alla conta.




In un posto nascosto 5 figure avvolte in mantelli chiazzati di sangue,erano prostrati davanti ad un essere ,che stava aprendo gli occhi.












Capitolo 6 Luna

La foresta era fitta,il cielo limpido e la dea risplendeva nel cielo.
“oh,come sei bella stanotte...”
La figura animalesca distolse l'attenzione della sacerdotessa.
La sacerdotessa si appoggia sulla fronte della creatura e inizia a piangere per i fratelli caduti.

L'organizzazione militare dei seguaci di Artemide era regredita ad un sistema piramidale.
La Sacerdotessa al vertice, la Lancia, gli Archi, Sentinelle e infine Ancelle ed Esploratori alla pari.
E sotto c'era la gente comune.
La Lancia indossava un'armatura dei fedeli alla dea,che era così danneggiata e consunta che non si riconosceva quale fosse il tipo. La Lancia non lasciava quasi mai la Sacerdotessa da sola,solo quando ella dialogava con la dea.
Gli Archi erano fieri soldati,disciplinati che sono armati di fucili mitragliatori su cui era stata montata la forma dell'antica arma.
Sentinelle erano umani che vivendo solo di notte avevano modificato la fisionomia: magri,si nutrivano di soli animali trovati nella notte,erano così in comunione con la natura da aver un aspetto animale,peluria,denti aguzzi,artigli,occhi da belva. Molti avevano paura di loro.
Le Ancelle dipendevano dalla Sacerdotessa,che ne preservava la verginità da offrire agli Archi.
Gli Esploratori fungevano da Sentinelle,ma in ore diurne.
C'erano anche parecchie persone che seguivano la Sacerdotessa,che erano tornate ad un livello di vita frugale,selvaggina,pagliericci e tende.

Erano trascorse 13 lune da quando la dea era ricomparsa,ma i 13 sacrifici non erano bastati affinchè lei non si facesse sentire.
Per ogni luna piena venivano offerti animali sempre più rari,trovati nelle foreste.
Un daino sarebbe stato sufficiente per attirare la dea per la prossima luna?

Ne dall'acqua,ne dall'aria e nemmeno dalla terra arrivano minacce dei nemici,la forza degli Esploratori e delle Sentinelle era tale che ogni avanguardia veniva sbaragliata oppure se era la notte che avveniva l'attacco, fatta a pezzi.



Le truppe avversarie,in realtà,hanno appena finito un'incursione proprio sulla Luna.

La spedizione procedeva a rilento,soprattutto per la minore gravità sulla Luna.
50 soldati con armature slanciate si districavano in quel labirinto di crateri,mari,insenature,montagne. Ma era uno scenario insolito quello che apparve una volta arrivati nel lato in ombra della Luna.
A chilometri dalla Terra,completamente immersi nella tenebra gelida,i 50 soldati che fiocamente illuminavano ciò che stavano guardando.

Un colossale tempio greco,nero come d'ossidiana,con un brulicare di creature altrettante nere.
E quella figura immobile, in piedi. Con uno scettro. Uno scettro con una luna posta sopra.

Le figure si gettano sugli invasori di un territorio proibito.
Mentre rispondono agli attacchi le armi da fuoco illuminano ulteriormente le creature,purtroppo.

Solo in due fanno ritorno alla navetta.

Next Capitolo 7 In Guerra o si vince o si muore e Capitolo 8 Ad Armi PARI!
Ikki no Phoenix23
CITAZIONE
Next Capitolo 7 In Guerra o si vince o si muore e Capitolo 8 Ad Armi PARI!

Sono proprio curioso di leggere il capito 8.. xd.png
helois
Capitolo 7 In Guerra o si vince o si muore

In mezzo alle distese ghiacciate si erge un edificio che si scorge solo da vicino.
Dentro questo palazzo,nei suoi piani e nei sotterranei,viene studiata l'arte della Guerra.

Le armate nemiche anche se tecnologicamente superiori,però non potevano nulla con chi la guerra l'ha creata.
Una gola,un terreno scosceso o un semplice fiume appianavano le differenze tra i seguaci di Ares e i nemici.
Con alcune perdite però,ma c'è l'incredibile guadagno di studiare le armi dell'avversario.
Esattamente in anno avevano già scoperto la principale fonte di energia delle truppe slanciate e di quelle tozze. Di quelli subacquei non le avevano potute recuperare.
Per le truppe di aria il motore era sostanzialmente una specie di cono posto su una o entrambe le spalle delle truppe collegato alle armi sui copri bracci,che in posizione di attaccano si spostano all'indietro.
In altri casi erano reattori nucleari in miniatura,che permettevano di volare senza rifornimento di carburante.
Nel caso delle truppe di terra,si andava a motori complessi che sfruttavano la scomposizione di materiali sconosciuti grossi in materiali più piccoli,l'energia che veniva liberata permetteva grossi tragitti sotterranei.
Le armi delle truppe di terra prevedevano l'uso di diamanti o altri materiali analoghi per deviare raggi simili al laser.

Alcuni soldati ,sporgendosi da una jeep mimetizzata, mostrano una targhetta al sensore all'ingresso e porte blindate si aprono.
Un ampio ingresso con un'enorme statua di un oplite accoglie i soldati e svariate persone accorrono a salutare i soldati appena giunti. Un paio sono feriti.
“eravamo in netta minoranza,ma abbiamo combattuto e almeno la seconda armatura l'abbiamo portata a casa..”
Svolti i piccoli compiti,si dirige con un grosso involto in direzione della statua,mormorando tra se
“e pensare che lancia e spada erano le armi con cui venivano vinte le guerre..”
Scesi alcuni piani si ritrova in un laboratorio chimico attiguo al Dipartimento.
Dentro il Dipartimento potevano entrare poche persone,lui era una di quelle. Lo scanner lo riconosce e passa dentro alle porte automatiche.
Due soldati lo stavano aspettando,uno molto muscoloso con la faccia squadrata,l'altro longilineo e lineamenti quasi femminili. Gli dava il voltastomaco ogni volta che lo vedeva.
Faccia squadrata interrompe per un attimo le sue omofobie “mi è stato riferito che in 20 persone avete tenuto testa a quasi mille avversari.. nobile da parte tua,ma la prossima volta chiama rinforzi,eri anche qui vicino..”
“sarebbe stato debole da parte mia, però ho scongelato parte del ghiacciaio e ne abbiamo ammazzati la metà sul colpo,e poi abbiamo infierito sui superstiti in una posizione di vantaggio...”
la terza persona,con voce dolce “ non capirò mai il tuo modo di fare..”
faccia squadrata lo interrompe “ noi sette abbiamo diversi approcci alla guerra, è normale che ognuno traduca come più gli aggrada il termine guerra!”
“senza la tecnologia del mimetismo tutti i tuoi folli piani non avrebbero senso..basta,devo fare rapporto e portare questa seconda armatura..-rivolto a faccia squadrata-mi sa che abbiamo trovato quella che ti si addice..”
cammina senza salutare i due soldati,percorre un lungo corridoio in cui altri due soldati gli scambiano veloci e calorosi saluti poiché stavano per partire anche loro in missione, infine raggiunge una porta imponente,di pietra scolpita si sarebbe detto.
Bussa alla porta e risponde una voce cordiale dall'interno.
Entrando nella porta il locale è austero,niente librerie,niente addobbi sui muri,giusto un tappeto e una porta che dava alla stanza da letto.
Il tavolo ottagonale era l'unica cosa appariscente nella stanza,infatti ogni lato era dotato di un fregio e scritte in greco che erano inerenti le caratteristiche della guerra. Il comandante di Ares è nel lato davanti alla porta.
Ci sono altre due persone. Una di queste è una splendida donna che lui conosce bene.
Cordiali saluti scambiati a vicenda,le due persone depositano sul tavolo armature simili alla propria recuperata con tanta fatica.
Le tre armature usurate dal tempo emettono insoliti riflessi rossastri.
Il comandante prende la parola: “ Lealtà, Sortita e Ira son finalmente giunte..che venga subito iniziato il processo di conversione..” appaiono delle persone avvolte in tute che prendono con cautela le armature e scompaiono come sono apparse.
I tre soldati si stavano per congedare,quando il comandante gli ferma,gli fa un discorso di incitamento e il terzo soldato che era rimasto in silenzio fino a quel momento si offre per uscire subito a cercare la settima armatura. Il comandante acconsente.
Gli altri due ripercorrono il corridoio,quando ad un tratto.
“vieni qui, bella mia amazzone!”il soldato la strattona verso la propria stanza e seguirono gemiti.

Nel giro di un mese tutte e sette le armature vengono trovate e convertite per l'occasione.
Un'ottava armatura,quella di Ares, è destinata al comandante.

Ogni armatura aveva la propria caratteristica,proprie armi a disposizione.
Era giunta l'ora di vederne l'efficacia. La prima missione arrivò subito con la cattura di un intruso che si rivela esser il Generale degli Abissi del Kraken.

Tutti e sette erano bramosi di provare le proprie armi con un nemico incognito come Lear e il mondo sottomarino.
Bisognava sistemare(rubare,sabotare..ecc..) le armature in costruzione nell'ex regno di Nettuno.

Con Kraken alla guida raggiungono con fatica,Lear è stato più cauto dopo il furto delle armature,ma senza nessuna perdita.
Kraken non riusciva a comprendere alcuni sentimenti che provavano i seguaci di Ares,era davvero necessario colpire in questo o quel modo truce il nemico?era sempre stato poco bellico,preferendo la vita riflessiva a quella aggressiva,ma questo modo.. certo alcuni di loro avevano ucciso i suoi compagni,ma da qui ad usare gli arti dei morti come spade..
una volta ridotta la quantità dei nemici Kraken con un moto d'onore supplica i seguaci di Ares di aver pietà almeno per i cadaveri è Ira-Superbia che gli risponde: “in guerra non ci può permettere niente di tutto questo.. in guerra o si vince o si muore..”
e con queste parole si aprono una breccia nelle forze nemiche che risultavano decimate.
Una volta giunti alla fabbrica della armature realizzano che non erano i soli interessati alle armature,12 figure in armature dorate,schizzate di sangue, stavano in quel momento uscendo dall'edificio.
12 contro 8,era uno scontro quasi equo.. ma quello con l'armatura grande con le corna fece alcuni gesti e i seguaci di Ares e Kraken capiscono che sono completamente circondati.
E così in 20 guerrieri,sbaragliarono le truppe di Lear,senza neanche una perdita.

Ma Lear era fuggito.


Alcune armature recuperate appartenevano alle schiere di Apollo,di Artemide e di Atena.



Capitolo 8 Ad armi PARI!

Le stesse scoperte in campo tecnologico dei seguaci di Ares furono condivise con gli altri seguaci.
Venne così indetta un'adunanza tra cavlieri degli Abissi,seguaci di Atena,Soldati di Ares,Spectre di Hades e Lancia,Archi e Sentinelle di Artemide.
Dei seguaci di Apollo non c'era stata risposta al passaggio di informazioni.

Hades contava 110 soldati, Atena contava 40 soldati(i 12 cavalieri erano scomparsi nel nulla), Ares contava 8 guerrieri con altri validi soldati disponibili,Nettuno 7 Generali e l'armatura del dio ancora vacante, Artemide aveva la Lancia che aveva aggiornato la propria armatura,15 Archi trai i più valorosi(gli altri erano rimasti a protezione) e 20 Sentinelle con armature adattate alla conformazione corporea.

I Generali degli Abissi si erano riappropriati del controllo del mare,così da rintracciare Lear che si era rifugiato da Benam ,su una fortezza scavata dentro una montagna. Teoricamente inespugnabile.

I seguaci di Atena si erano divisi in quattro raggruppamenti,secondo un giusto equilibrio di forze sotto il comando dei quattro cavalieri con le armature originariamente sconosciute,ora con le modifiche erano ancora più difficili da distinguere.
I seguaci di Hades, che erano in maggior numero,proposero di fare da elemento di distrazione,insieme ai seguaci di Atena.
Gli altri sarebbero entrati nella fortezza.

La forza congiunta di Atena e Hades era impressionante: migliaia di nemici abbattuti in pochi minuti.
Ma la risposta era altrettanto dura da portare danni ad entrambi gli schieramenti della divinità.
Ma nessuno si perdeva d'animo c'erano Spectre che sorreggevano soldati di Atena, guerrieri di entrambi gli schieramenti lottare duramente,i seguaci di Atena che piangevano le morti degli spectre.
Uno spettacolo toccante.
Ma ancora più erano le gesta combattive di alcuni soldati.


Nel frattempo le Sentinelle di Artemide con gli Archi cooperavano in maniera eccelsa con i Generali degli Abissi,un po' meno con i soldati di Ares che avevano tattiche tutte loro,tattiche schiaccianti.

Ma questo non era altro che uno specchietto per le allodole: infatti sia Lear che Benam si erano rifiugiati da Shadir. Su satelliti orbitanti attorno alla Terra.

“In questo scontro anche se ci saranno delle perdite, ci distingueremo dal passato per il coraggio,l'onore e un futuro..” stava comunicando a tutti il comandante di Ares proprio mentre..

Dai satelliti intorno alla Terra partono raggi che spazzano via tutte le truppe in campo, seguaci di divinità e soldati nemici.

Ma altrettanto stupefacente la risposta da una parte della terra un enorme fascio di luce esce dall'atmosfera,si tratta di una specie di shuttle a forma allungata che inizia a sparare raggi contro i satelliti.

“la Lancia di Ares..”mormora il comandate tra le braccia di Ira.


Next.wassat.pngwassat.pngwassat.png....
helois
Capitolo 9 La Rinascita pt1

A fatica si trascinano alcune figure tra le macerie, si danno una mano l'un l'altro.
Molti erano morti,nel cielo stanno piovendo comete di fuoco. I satelliti artificiali stanno cadendo uno ad uno,ma quelli sopra alla loro testa venivano deflessi.
Quattro sagome con armature dorate mantengono un campo di forza intorno ai superstiti.
Sagittario,Bilancia,Capricorno e Toro,ormai morti,hanno lasciato le energie delle armature per proteggere tutti gli altri cavalieri.
Il bilancio dei morti è impressionante.
Solo 3 cavalieri d'oro,Leone,Vergine e Pesci sono sopravvissuti, dei cavalieri d'argento solo 6 su 12 sono vivi e dei 24 cavalieri di bronzo solo 8 si sono salvati,ma 2 probabilmente non arriveranno a domani.
Le schiere di Hades contano 41 superstiti,su 110.
Le schiere di Nettuno si riducono a soli 3 Generali.(Kraken,Sea Dragon e Scilla).
Dei soldati di Ares pare che non si sia salvato nessuno.

Per più di un anno la civiltà si deve rifugiare nel sottosuolo,perché l'aria è diventata irrespirabile per la miscela creata dalle fusoliere dei satelliti e delle armi usate dagli avversari,aggravato il tutto dalla Lancia di Ares che distruggendosi al suolo ha reso invivibile parte dell'Asia e dell'Europa.

È un periodo buio,la mancanza delle divinità getta le persone nello sconcerto, nella pazzia e nel crimine.
Sempre più frequenti diventano gli attacchi ai seguaci delle divinità incompetenti di sopperire ai bisogni delle persone.
Le lotte per l'acqua e i viveri aumentano di giorno in giorno.
1202,1203..a 1204 anni dalla guerra dei Cieli,ormai dimenticata accadde il miracolo che tutti aspettavano.

Il ritorno delle divinità.

Il primo a manifestarsi è Apollo a fianco 5 suoi guerrieri,tutti con armature scintillanti.

La seconda divinità,che si manifesta di notte,è Artemide sorretta da pipistrelli, il suo pallore e l'armatura bianca risaltano in mezzo alla sua moltitudine di creature e 7 guerrieri avvolti in mantelli in cui si scorgono armature dai toni scuri.

La terza divinità venne preannunciata da violente scosse telluriche e piogge abbondanti e salutari.
Nettuno fa tornare in superficie Atlantide, al suo fianco i restanti Generali e una moltitudine di soldati.

La quarta divinità accorre in soccorso ai propri fedeli,uno per uno,gli abbraccia,infonde in loro il calore.. Atena è tornata sulla terra, con tutti altri cavalieri sconosciuti, di bronzo,d'argento e d'oro ristabilendo una notevole quantità di truppe. Ma quello che desta ammirazione è il cavaliere della Fenice che è sempre a fianco della dea, i superstiti della guerra non conoscono il cosmo,ma i nuovi cavalieri ne dimostrano qualche capacità. La Fenice,invece,dimostra un impressionante cosmo,un controllo soprannaturale delle fiamme e un carisma straordinario.

Due sono le ultime divinità,Hades e Ares,ma solo i rispettivi seguaci gli considerano.
Elogiare la morte e la guerra dopo tutto quello che è accaduto..



Da qualche parte,5 figure incappucciate guardano a distanza il Grande Tempio mentre viene ricreato.
“gli ingranaggi hanno ripreso a muoversi,vedremo come si evolveranno gli eventi..”
“Gemelli,i piani che ci avevano affidato si riveleranno veritieri?”
“è tutta una messinscena..una farsa..bisognerebbe colpirli ora che sono deboli!”
incalza un altro“posso teletrasportarmi lì e ucciderne parecchi senza esser visto..”
“calma Scorpione, calma Ariete,bisogna esser pazienti..”
“la tua quiete, Cancro è qualcosa di illogico..sei o non sei un..”
“placate i vostri animi, non è tempo per diatribe.. Aquario, i nostri piani sono quelli che sono,bisogna rispettarli.. ci ritroveremo nel punto stabilito tra un mese a partire da domani.”
helois
Capitolo 10 La Rinascita pt2 – Dubbi

Prosegue questo periodo di pace e serenità,la situazione era tornata alla normalità,con le città che si riempivano di persone e iniziano le prime nascite,le nuove generazioni che vedranno un periodo migliore.

Trascorsi alcuni mesi,il Grande Tempio era ritornato ai fasti di un tempo, il tempio sottomarino,ora emerso,era una costruzione imponente e spettacolare a vedersi, l'Ade era stato ripristinato come insieme di prigioni in cui condannare le anime e situato in un luogo accessibile solo da un posto, il Tempio della Luna era vicino a quello della sorella Atena, così come quello del Sole che era in una posizione più rialzata rispetto ai due templi delle sorelle e infine il Tempio della Guerra era stato eretto nell'isola di Efesto.
Infatti Ares non avendo propriamente soldati d'élite si occupava di rifornire le altre divinità di armi,riparare alcune armature e aggiornamenti di sistemi bellici.

Questa corsa alle armi generò particolari dubbi nei cavalieri sopravvissuti alla Guerra.
Il primo a manifestare apertamente questi dubbi è il cavaliere dei Pesci.

In quanto il più vicino alle nuove stanze del Gran Sacerdote,impiega poco tempo a percorrere le scale per parlare con Atena e il nuovo sacerdote.

Le porte scorrevoli si aprono al passaggio del cavaliere d'oro, che si deve fermare davanti all'imponente porta blindata.
“attendere prego..” annuncia una voce metallica “..inserire il codice identificativo per confermare il proprio status.” e compare ad un lato un display con un tastierino numerico.

La porta blindata si apre e rivela un'enorme stanzone,con colonne ai lati da formare tre navate,in quella centrale risiedeva una figura avvolta in paramenti, al suo fianco la dea Atena sta concludendo una videoconferenza parlando davanti a due schermi.

Il cavaliere d'oro si inginocchia rispettosamente e aspetta il turno. Passa poco tempo che Atena salute i fratelli Apollo e Ares. Il Grande Sacerdote prende la parola: “motivo di questa visita,cavaliere?”
“dubbi,nella mia mente si accumulano.. perché non avete ucciso i nemici? Perché gli permettete di costruire le nostre Case e i nostri dispositivi di sicurezza? Perché la mia armatura,come quella degli altri 11,ha subito così tanti aggiornamenti? È davvero necessario- indica il braccio destro- che ci sia un gatling con proiettili a frammentazione? Ha senso tutta questa corsa all'ultimo armamento anche nelle altre fila delle divinità?”

Il Grande Sacerdote risponde con un tono brusco: “hai per caso da lamentarti sulla condotta della tua dea? La loro tecnologia è più avanzata della nostra,ne abbiamo bisogno..
quanto alle armi.. ci sarà una nuova guerra tra poco,bisogna esser pronti...anzi è meglio che tu torna nella tua Casa..”
Atena rivolge uno sguardo severo al proprio cavaliere mentre è voltato di spalle,si gira verso il Sacerdote,si avvicina e dopo un bacio sentenzia: “fallo uccidere o lavagli il cervello..”
i cavalieri di Leone e Vergine stavano discorrendo amabilmente sulle impalcature a montare le teste delle statue all'entrata della Sesta Casa quando percepiscono qualcosa di strano,una strana sensazione.
Nei display le funzioni vitali del loro amico dei Pesci sono assenti.
Allora dalla casa di Vergine,percorrono la Casa di Sagittario ancora vuota del proprietario,Capricorno e Aquario stavano riposando e quindi il tragitto si semplifica.
Alla Casa di Pesci la trovano vuota,per istinto salgono alle stanze del Grande Sacerdote e trovano il Grande Sacerdote con le vesti strappate e un braccio avvolto dalle fiamme.
Invece il loro amico,o presunto tale, giaceva a terra carbonizzato.

Il Grande Sacerdote si strappa le vesti e rivela di esser il cavaliere della Fenice,urla: “TRADITORI!!!” e si getta sul cavaliere della Vergine,che colto impreparato finisce con una gota ustionata.
Leone sta per ribattere quando si accorge di esser paralizzato dalla cintola in giù,un blocco di ghiaccio gli impedisce di muoversi.
Il cavaliere di Aquario è entrato in azione.
Vergine invece,rimessosi il casco,fronteggia il cavaliere di Capricorno.
Le scariche elettriche di Leone riescono a far saltare qualche circuito nell'armatura di Aquario,così che lui possa liberarsi dalla morsa di gelo.
Vergine invece aveva la peggio contro le lame laser del Capricorno,rimettendoci un braccio.
I dardi raggiungono l'obiettivo e il Capricorno perde la vista.

Il Grande Sacerdote pone fine alla lotta,avvolgendo i corpi dei cavalieri traditori nelle fiamme.


Atena riprende gli schermi di prima in mano,digita alcuni numeri sul display e 2 figure appaiono.
“Hades e Nettuno hanno fatto la loro mossa,hanno attentato alla mia vita...”
helois
Capitolo 11 La Rinascita pt3 – Preparativi di guerra

S'era creato scompiglio tra le truppe di Atena,di Nettuno e di Hades.
Nessuno capiva il perché di quel gesto sconsiderato, fatto sta che Atena aveva le prove.
Sotto gli occhi increduli di tutta la popolazione di Atene,vennero mostrati i resti carbonizzati di Vergine,Leone, Pesci e,con sommo stupore sia di Hades che di Nettuno,6 soldati semplici con armature a scaglie, 4 spectre minori, Arpia, il Giudice della Viverna e Sea Dragon,questi incatenati e con le armature danneggiate.

Il Grande Sacerdote si rivolse alla folla,nella quale si scorgeva qualche cavaliere di bronzo e un paio di argento.
“questi spregevoli esseri hanno corrotto le menti dei fedeli soldati di Atena e hanno ordito un attacco alla nostra dea, la pena per i traditori è la morte,ahimè,non avrei mai voluto togliere la vita ai valorosi guerrieri della Guerra...” continua un discorso accesso per infervorare le truppe,ma c'è qualcuno tra la folla che non ascolta.

Gli occhi della Viverna incrociano uno sguardo nella folla, <GRIFONE!> pensa il Giudice incatenato. Sul display incrinato della surplice appare una scritta: /| la morte non è la fine di tutto, ci rivedremo sicuramente in Ade,verrò a farti visita;abbiamo combattuto insieme,non ti lascerò da solo dopo la morte.. |\
Allo stesso modo Sea Dragon vede piangere Kraken e,distante, Scilla nella folla.

“..una normale esecuzione non sarebbe degna, salite sul palco – scruta tra la folla – Unicorno,Andromeda e Cigno! Che siate voi i carnefici di queste insolenze!”

Una figura si avvicina a Grifone,parlottano un attimo e se ne vanno defilati.
Kraken è furibondo, si allontana dalla folla spintonando. Scilla lo segue con cautela e gli si avvicina al primo vicolo. “dei cavalieri di BRONZO! Giustiziato da dei cavalieri di così infimo livello! È un affronto!”

Nel frattempo Andromeda stava esponendo alla folla le teste mozzate dei soldati semplici e degli spectre.
Unicorno con delle punte che uscivano dai copri bracci sta liberando il Giudice dalla surplice, Cigno sta facendo andare in frantumi la Scale di Sea Dragon staccandola dal corpo.

Nel vicolo due figure si avvicinano alle ai due Generali, si riconoscono a vicenda, Kraken, Scilla, Grifone e il cavaliere d'oro dell'Ariete scompaiono dal vicolo.

Le armature con il sangue ancora fresco vengono rispedite ad Hades e Nettuno.
Una dichiarazione di guerra di un'entità non indifferente.

Ma durante il viaggio l'armatura della Viverna prende vita e torna ad Atene nella notte.
Furtiva uccide alcuni soldati e mette al tappeto un cavaliere di bronzo. Con un balzo supera la prima Casa,la Seconda e via via fino ad arrivare alle stanze del Grand Sacerdote.
Attraverso i sensori di calore vede due persone in una stanza che giacciono nello stesso letto.
Un paio di finestre sono aperte,ma c'è una figura sul tetto,con una lira in mano.
“interessante..”mormora e delle corde partono da più parti dell'armatura.
La Viverna spicca un salto e plana i direzione del cavaliere d'argento,lo artiglia ad una spalla facendogli cadere lo strumento musicale,che rimane sul tetto.
Altre corde partono,ma in maggior numero e alcune perforano le ali dell'armatura.

L'armatura ruggisce, tanto che scatta l'allarme del Grande Tempio e proiettori illuminano il tetto delle Stanze del Grande Sacerdote.

Un cavaliere d'oro è rapidissimo ad arrivare e divide l'armatura in più parti.
“Cavaliere della Lira,anche te sei un traditore? Preparati!”
la lama laser taglia varie corde,corde però fanno perdere l'equilibrio al cavaliere d'oro che cade a terra fragorosamente, il cavaliere del Capricorno sta per gettarsi all'inseguimento quando interviene Atena.
“è un fidato compagno d'armi,non dubitare della sua lealtà..”


Così 3 settimane passano con una velocità impressionante,la risposta di Nettuno non tarda ad arrivare: il Dio in persona con 4 Generali e tutto l'esercito marcia verso tempio di Atena,raccogliendo per strada parecchi sostenitori del dio dei Mari.
Anche Hades marcia con tutti gli spectre e truppe,spiccano Morte e Sogno ai fianchi del dio.

In 1500 si presentano alle porte di Atene.
Benjamin Kalas
FF davvero suggestiva anche se a tratti sembra piú un riassunto che una FF vera e propria
; impressione accentuata anche dal continuo cambiamento di tempo dal passato al presente,da alcuni paragrafi a "scaletta" (tipo quando conti i morti o spieghi dove si dirigono i vari schieramenti) e dall'eccessiva sinteticità di alcuni paragrafi
Proprio quest'ultima cosa rischia di spiazzare e non poco il lettore specie quando introduci tecnologia là dove comunemente non ci dovrebbero essere senza darne dovuta spiegazione(le porte scorrevoli nelle stanze del GS mi hanno fatto un pó storcere il naso)
helois
CITAZIONE(Benjamin Kalas @ Jul 17 2011, 02:40 PM) *
FF davvero suggestiva anche se a tratti sembra piú un riassunto che una FF vera e propria
; impressione accentuata anche dal continuo cambiamento di tempo dal passato al presente,da alcuni paragrafi a "scaletta" (tipo quando conti i morti o spieghi dove si dirigono i vari schieramenti) e dall'eccessiva sinteticità di alcuni paragrafi
Proprio quest'ultima cosa rischia di spiazzare e non poco il lettore specie quando introduci tecnologia là dove comunemente non ci dovrebbero essere senza darne dovuta spiegazione(le porte scorrevoli nelle stanze del GS mi hanno fatto un pó storcere il naso)



il "capitolo" della Rinascita inizialmente doveva esser uno solo,ma grosso,troppo grosso nella prima stesura..(2 pagine di word)

l'ho infarcito un po' troppo della parte degli "intrighi",forse tralasciando un po' la parte generale..



il mio grosso guaio è che non riesco a gestire tempi lunghi,preferisco un po' il classico "tutto e subito",quindi anche per una scena dell'esecuzione degli spectre e dei soldati di Nettuno poteva durare un capitolo intero,però sarebbe andata a discapito della risposta di Nettuno e Hades,che sarebbe tardata ad arrivare..

sulla tecnologia,si in effetti non l'ho spiegato che il Grande Tempio è tecnologizzato,ma avevo messo lì un paio di indizi come "perché non avete ucciso i nemici? Perché gli permettete di costruire le nostre Case e i nostri dispositivi di sicurezza?"

e visto l'armamento tecnologico in evoluzione pensavo fosse spontaneo credere che nella ricostruzione del Grande Tempio ci fosse qualcosa di analogo...

grazie Ben,cercerò di aggiustare il tiro.. anche perchè non so quanti altri capitoli riesco a fare,ho un paio di esami e poi volevo staccare un po' tutto,quindi casomai farò qualche altro capitolo e poi riprende dopo l'estate..

(faccio come il Kuru.. 6 capitoli e poi riprendo dopo mesi.. lol.gif )
helois
Capitolo 12

Il primo attacco consiste in soldati di Nettuno che lanciano rampini per scalare le mura,mentre gli scheletri di Hades con le falci colpiscono il portone principale.
Il portone però viene aperto con sommo stupore delle truppe attaccanti,facendo uscire un'enorme massa di soldati che sbaragliano gli scheletri e sulle mura alcuni cavalieri di bronzo si oppongono ai soldati di Nettuno.
Allora il secondo attacco prevede un totale di 500 truppe,che attaccano a cuneo a cui partecipa anche il Generale degli Abissi di Kraken,in prima linea.
Nel frattempo armate di scheletri e alcuni spectre arrivano ai lati dell'esercito di Atene.
I soldati vengono respinti all'interno delle mura e le forze congiunte di Nettuno e Hades si ritrovano dentro le mura.
Dove gli sta aspettando un solo cavaliere d'oro,bendato.
Kraken e Capricorno sono avvolti dalla polvere;gli spectre ne approfittano e guidati da Grifone giungono nei pressi della prima Casa.
Ad aspettarli c'era un gruppo di cavalieri di bronzo guidati da un cavaliere d'argento,Lira.
Un urlo si spande per il campo di battaglia, i tentacoli di Kraken erano arrivati a destinazione.
Grazie ai particolari cavi di Grifone, gli spectre hanno la meglio sul gruppo dei cavalieri di Atena.
Poco dopo Lira tiene testa al Giudice infernale.

Nel frattempo,al crepuscolo, Sonno sta per partire all'attacco con le sue truppe quando appare una figura pallida alle spalle dell'esercito di Hades.
La figura pallida non è sola,ma accompagnata da 4 figure ammantate.
Artemide è scesa in campo e sfida Hades.

Sonno affronta Luna,una sacerdotessa dall'esile esoscheletro color latte,con particolari argentati.
La quale è in vantaggio nell'oscurità.
Le bianche lame ricurve aprono brecce nelle difese del esoscheletro nero.
Sonno però approfitta di colpo mancato dell'avversaria,per piantare nella schiena,parzialmente scoperta,alcuni dardi soporiferi e allucinogeni.

Gli spectre,raggiunti da alcuni soldati di Nettuno e da Kraken che versa copioso sangue da una spalla,arrivano alla prima Casa.
Dove il proprietario gli accoglie con una sventagliata di mitragliatore.

Un cavo Infernale raggiunge un non troppo pratico cavaliere della Lira e un impulso elettromagnetico riduce in pesante ferraglia l'armatura d'argento,che perde colore.
Da un altro cavo parte un altro impulso che riavvia il sistema operativo dell'armatura,in modalità Saint Risorto, Lira è costretto a seguire il Giudice.

Scilla e Limniade partono all'attacco delle truppe che si sono schierate sulla porta cercando di non far passare più nessuno.
Inutile, i due Generali sono troppo forti.
Si accorgono però di una cosa strana proseguendo nella ressa.

Sonno aveva la meglio contro Luna,ma Garuda subiva i colpi di Sorvegliante.
Nelle tenebre Sorvegliante aveva distrutto i visori notturni di Garuda,ma il guerriero non era a conoscenza delle capacità della surplice.
Dopo aver incassato-subito parecchi colpi Garuda pianta gli artigli nelle carni del guerriero dalle vesti verdi.

Nel frastuono della battaglia Sagittario affronta un intruso.



probabilmente ultimo capitolo estivo...
forse prima di partire un altro capitolo ci scappa..ma non datelo per certo... happy.gif
helois
e invece...


Capitolo 13

Mentre si svolgono i duri combattimenti tra l'interno e l'esterno della città di Atene,Nettuno e i suoi tre Generali vengono attirati da un esercito in marcia dalla montagna lì vicina.
Sono le truppe di Apollo guidate dai 5 seguaci.

“a tutte le unità della retroguardia..procedete!”
così da una regione nascosta,appaiono parecchi lancieri,soldati semplici e qualche cecchino.
I tre Generali danno man forte alle truppe,soprattutto Sirena che assorda i nemici.
Tra i soldati di Apollo ci sono alcuni che hanno lanciafiamme,riuscendo a non finire in uno svantaggioso corpo a corpo.
I cecchini allora prendono di mira i serbatoi di combustibile,riportando il vantaggio alle truppe di Nettuno.

Un carro armato fiammeggiante annuncia l'arrivo di Apollo,che spara globi di fuoco sugli avversari.
Nettuno allora crea una voragine sotto al mezzo blindato e, spente le fiamme, tira fuori il corpo del di del sole.
Il dialogo che avviene tra i due in mezzo al cratere nessuno lo sente,ma viene registrato.

“eccoci qua,fratellone!”
“non ti rivolgere a me così,sono il dio del Sole!”
“non prendere in giro,non siamo al cospetto degli “umani”, possiamo parlare tranquillamente.. dei suoi...e nostri piani”
l'altro non risponde
“dai su.. possiamo anche ammettere che il tutto è stato ben orchestrato,soprattutto gli eventi che verranno da questo combattimento!”
“non una parola!”
“credi che qualcuno ci stia ascoltando? È stato tutto programmato... molti anni fa....”
“basta! Non devi dire queste cose..qualcuno..qualcuno.. no,devo recitare la mia parte di dio del Sole.. ma si è inceppato l'innesco dell'arma..”
“patetico.. nemmeno la distruzione del pannello solare sei in grado di fare..e pensare che siamo stati creati per questo scopo.. affinché la storia si ripeta.. il nostro fratellino ha già pronti alcuni cloni per i prossimi secoli,così che possa apparire ogni 250 anni..lo stesso Atena..”
“il pannello solare che ora sta coprendo il sole non accetta il comando della distruzione! Così non può rilasciare le comete che ci abbiamo messo..”
“oh,e questo è quello che intendi per non parlare?! Allora tanto vale dire degli esperimenti sul sangue di morto, sangue divino e la licantropia! No? O preferisci il fatto che siamo stati creati in vitro per esser le “nuove” divinità che guideranno il mondo?!?!”
“noi cinque.. hai ragione.. bisogna guidare il mondo secondo le nostre regole! Secondo le MIE REGOLE!”
non ebbe il tempo di afferrare l'arma che aveva accanto.
Un intero caricatore viene svuotato sul corpo del dio del Sole.
E con il proprio tridente Nettuno recide la testa.

“e ora vediamo di agitare le acque..AH! Agitare le acque!..AHAHAHAHAHA!!”

Il generale degli abissi armato di lancia espone sulle mura di Atene,ormai conquistate,picche con le teste di Apollo e dei suoi 5 seguaci.

Nelle stanze del Grand Sacerdote,Atena scuote la testa e ordina ai quattro cavalieri che sono lì di scendere in campo.

Capitolo 14

Completamente mimetizzata Camaleonte era arrivata fino alla casa di Sagittario,quest'ultimo però l'aveva individuata e attaccata.
Il cavaliere d'oro è in difficoltà,non era consono al combattimento,poiché spara colpi a vuoto cercando di colpire la figura agile che ribatte con colpi precisi.

Limniade è curva sul corpo riverso a terra del cavaliere d'oro,ma c'è qualcosa di familiare in quel volto..
“KRAKEN?”
Scilla ricambia lo sguardo perplesso.

Il cavaliere dell'Ariete sta comandando a distanza alcune torrette con mitragliatrici,ma non vede più nessun nemico e le munizioni stanno finendo.
Gli appare un cavaliere gravemente ferito e l'armatura non era la sua solita.
“ho un piano..se mi presti soccorso te lo spiego...” sta per cadere ma le forti braccia di Orione lo sorreggono.
Insieme al cavaliere d'argento anche altri,cecchini, cavalieri di bronzo e d'argento, giungono alla prima Casa.
A fianco di Orione si pone il cavaliere d'oro di Toro,con la massiccia corazza rinforzata,un discorso di incitamento è superfluo.

Al di fuori delle mura della città di Atene,lo scontro tra Sonno e Luna finisce appena quest'ultima collassa a terra in preda ad un attacco di epilessia.
Quindi ha il tempo di guardare,in tonalità di verde,la scena dei combattimenti notturni.
Suo fratello,Morte,non è visibile; il nuovo Viverna sapeva usare male la nuova armatura,ma il corpo dell'avversario era in fiamme;Grifone era già dentro alle mura e aveva convertito un cavaliere di Atena; Garuda pare in difficoltà.. ma Hades.. Hades...HADES!!!
Due figure lo stanno impegnando in un duello sleale,il dio non riesce a rispondere ad entrambi gli attacchi.
Sonno allora manda alcune direttive agli spectre superstiti e poi parte alla difesa del proprio dio.
Hades si distrae per l'arrivo di Sonno,Artemide ne approfitta e stacca di netto il braccio con la spada al dio della morte.
Sonno spara dardi soporiferi,riuscendo a colpire le due figure.

Giudice e Saint Risorto si nascondono,viste le numerose truppe di Atena.
Sgattaiolando nel buio riescono ad aggirare il cavaliere d'oro, che stava fasciando un altro cavaliere.
Non sono stati visti, procedono alla prossima casa,sapendola ora incustodita.

Si viene a creare uno stallo tra le truppe di Hades e Artemide.
Artemide pare risentire degli effetti soporiferi,Hades è svenuto.

Morte torna mal ridotto dallo scontro e i fratelli si sorreggono l'un l'altro.
“è proprio una divinità,vero fratello?” “no,ora è un semplice umano..ce la possiamo fare..”
Artemide è riversa a terra,i fratelli ne approfittano per usare i loro colpi migliori.
I proiettili raggiungono l'obiettivo,ma la figura della dea si alza in piedi e parla sottovoce: “Selene,eri troppo debole.. ora ci pensa tua sorella Ecate a sistemare questi..esseri...”
gli occhi e i capelli cambiano colore,assume fattezze canine con unghie lunghe e denti aguzzi e lancia un ululato che riecheggia nella valle.
helois
prolifico helois... lol.gif

Capitolo 15

I quattro cavalieri passano le Case di Pesci,Acquario,Capricorno,arrivando a quella di Sagittario trovano il cavaliere della Casa intento a colpire l'aria.
“vieni,andiamo..” “bisogna respingere i nemici..”
Procedono insieme alla casa di Scorpione.
Camaleonte ne approfitta per seguire la scalata.
Nella Ottava Casa il proprietario è riluttante a scendere in combattimento e fa passare i cinque.
Nella Settima trovano un cavaliere della Bilancia pronto al combattimento e in sei continuano la discesa.
Vergine e Leone sono apparentemente vuote e Cancro si rifiuta categoricamente di scendere in massa, “preferisco guardare a lungo il terrore profondo delle mie vittime.. anzi,mandate su un po' di nemici,che mi sto arrugginendo..”
I tre Gemelli rimangono a difesa,visto che attualmente sono loro tre,Ariete,il cavaliere di Cancro,Scorpione e Acquario a difendere il Grande Tempio e Atena.
Anche Ariete declina l'offerta, “ho già un piano di difesa invalicabile..”
I sei,dopo essersi chiusi le porte della città alle spalle, raggiungono le truppe di Toro e Orione.

La scalata del Giudice e del Saint Risorto ha una battuta d'arresto: viste le considerevoli truppe in discesa,si nascondono nella Casa del Toro sperando di non esser visti.
I tre Gemelli sono in posizione d'attacco,notano solo Lira,in un primo momento.
In un secondo momento si accorgono che gli sta attaccando.
“non era previsto che tu tradissi Atena..”
“vediamo cosa ha da dire a sua discolpa..”
“uccidilo!”
i cavi della Lira non riescono a raggiungere due dei tre fratelli,ma colpiscono quello che è nel mezzo.
Senza perdere tempo Lira inizia a stritolare il cavaliere in armatura d'oro.
Gli altri due Gemelli,dalle armature incolori,hanno le mani tese..
Proprio sulla schiena di Lira avviene una deflagrazione e la parte superiore del corpo di Lira svanisce in un lampo di luce.
“Another” “Dimension..” “tzè!”
Non si accorgono di Grifone che,nel frattempo, passa oltre.

Hades si riprende,ha perso troppo sangue,si sente debole,affranto.
Non dovevano andare così gli eventi.
E ora i fantasmi del passato lo perseguitano,5 figure da lui conosciute si avvicinano al dio.
“voi,che ci fate qua?”
quello più vicino “poniamo fine al tutto...”
al di sotto delle vesti si scorgono riflessi dorati e altri colori.
“tra un po' si scontreranno il grosso degli eserciti di entrambi gli schieramenti,cogliamo ora l'attimo..”
“tieni questo.. ti sarà utile..spero...”
E come sono apparse svaniscono.

Ecate in forma ibrida tra il lupo e l'umano sta combattendo duramente contro Sonno e Morte.
Non parla nemmeno,sbava,ringhia,c'è quasi da chiedersi se c'è ancora dell'umano in lei.
I graffi sulle armature non sono profondi,ma l'agilità e l'impeto degli attacchi sono maggiori rispetto ai due fratelli.
“non riusciremo mai a combinare niente di buono,fratello..” con un calcio manda via il gemello, fuoriescono dall'armatura alcuni cilindretti,soprattutto negli avambracci.
“ETERNAL... DROWNESS!!” pianta i cilindretti nella dea lupo.
“....fratello!”
un braccio artigliato di Ecate trafora l'armatura scoperta di Sonno, il cui attacco,però, porta la dea lupo ad uno stato normale.
“Selene ed Ecate hanno fallito,io Artemide non lo farò!!!”
Morte si appresta a fronteggiare la dea,ma un fucile mitragliatore apre più ferite sul corpo della dea,buttandola a terra.
È stato Hades con l'arma da fuoco ancora fumante e la spada tra i denti.
Svuota un altro caricatore sul corpo riverso a terra,prende la spada e ordina a Morte: “qua ci penso io..”

Capitolo 16

Le truppe di Atena forti della potenza di tre cavaliere d'oro e quei quattro dalle armature strane,riesce a respingere le truppe di Nettuno e gli spectre verso le mura.
I cecchini si occupano delle unità nemiche rimaste sulle mura e nella città.
Però la risposta all'attacco è durissima e prevede Nettuno stesso con i generali e Morte.
Uno schieramento di difesa a semicerchio dei cavalieri di bronzo si alterna allo schieramento a cuneo di attacco dei cavalieri d'argento riuscendo a sparpagliare spectre e soldati semplici.

Crisaore affronta Bilancia,le armi dell'uno si scontrano con la possente lancia dell'altro.
“la lancia di Nettuno non ha pari..” “nemmeno le armi di Atena..”
usando le barre gemellari come pioli Bilancia è in una posizione favorevole e scaglia uno scudo,attaccato alla catena verso il Generale degli abissi,che lo para,ma il secondo scudo senza catena è improvviso. E fa perdere l'arma a Crisaore, Bilancia usando il tridente come rampino si getta sul nemico sfoderando le due spade.
Solo una arriva nella spalla del Generale. L'altra finisce a terra, infatti con un'agile mossa Crisaore si era voltato e raggiunta la lancia aveva traforato il petto dell'avversario,che non aveva fatto a tempo a richiamare lo scudo.
Usando l'altro tridente come arma,strappandosi di petto la lancia e scagliandola al nemico,Bilancia si scaglia contro il nemico.
Le tre punte si sfiorano per poi penetrare le difese e le carni.

Sagittario è in difficoltà poiché la barriera di Seahorse blocca i proiettili.
Gli attacchi di Seahorse vengono parati dalle ali dell'armatura,ma dai getti d'acqua Sagittario non ha scampo.
“allora ricorrerò ad altri armi..” balza in aria spalanca le ali e una tempesta di proiettili dorati avvolge il Generale,che non riesce a fare in tempo a proteggersi.

Sirena sta subendo i possenti colpi del Toro,sfrutta però un colpo più potente per prendere distanze dal cavaliere,così da usare il flauto e le onde sonore.
Le onde sonore entrano in risonanza con l'esoscheletro del Toro,fratturandolo in più parti,invece il flauto stordiva tutti quelli nei dintorni.
Sagittario accorre a salvare l'amico ma distratto dal flauto la raffica di proiettili finisce a vuoto,solo con Toro, che si è tolto l'armatura e si è perforato i timpani, Sirena è immobile.
Sagittario però ha finito le munizioni convenzionali,non gli resta che usare la Freccia.
Un potentissimo dardo esplosivo,di cui però non conosce la potenza.

Distratti dal suono di Sirena,i 4 cavalieri ,che stavano avendo la meglio su Nettuno,perdono l'opportunità di colpire fisicamente il dio del Mare.
Nettuno,immune al suono di un suo Generale,colpisce tutti e quattro col proprio tridente percorso da corrente elettrica.
Solo Chioma di Berenice riesce a ferire il dio ad un braccio.
Morte e gli spectre si battono con Orione e gli altri cavalieri,proiettili e cavi partono da ambo gli schieramenti.
Dallo schieramento di Atena,vedendo il dio dei Mari in difficoltà,parte un giovane cavaliere di bronzo che spara una raffica di proiettili con un grosso gatling dalle 13 bocche di fuoco.

C'è un attimo di quiete,una leggera brezza soffia per il campo di battaglia,si sta rischiarando il cielo,l'alba è vicina,l'alba di un nuovo giorno,di un nuovo periodo..

Sagittario usa la Freccia.

Next tranche di 4 capitoli(metà quasi pronti)che concluderà questo progetto che non mi ha entusiasmato troppo.. infatti sto già buttando alcune cose per una prossima fanfiction dalle tinte più classiche..classiche in tutti i sensi..
helois
Capitolo 17

Un boato e un'esplosione di luce.
Tutto ciò che è all'esterno delle mura della città viene spazzato via.
Rimangono alcuni cumuli di placche di metallo dei vari schieramenti,più qualche arto.

Le mura e l'interno della città viene ripulito dai superstiti,invece due figure si apprestano ad affrontare il cavaliere della prima casa.
Limniade e Scilla infatti, nascondendosi in una baracca vuota,avevano scampato il rastrellamento.

Scilla parte subito all'attacco del cavaliere di Atena,con artigli e una maschera da lupo.
“inetti,non potrete niente contro di me..” e si alzano dal suolo alcune mitragliatrici.
Scilla le evita,con agilità impressionante arriva alla spalla del cavaliere e ne stacca un pezzo con la bocca di lupo,poi artiglia un po' a caso e procede oltre.

Limniade nel frattempo era scomparso,al suo posto c'era un Sagittario con metà corpo ustionato e barcollante.
Ariete appena ripreso dal colpo,medica il compagno d' arme,ma questo lo attacca al petto con un forte colpo da incrinare l'armatura.
Delle punte scaturiscono dal cavaliere di Sagittario,che si rivela esser il Generale degli abissi.
Ariete ferito,si trascina verso la porta perdendo sangue.
Limniade lo segue,schernendolo: “oh oh,un possente cavaliere di Atena a terra per così poco?”
Entrambi sono sulla soglia della porta,Ariete si gira impugnando una boccetta contenente liquido rosso,aprendo la maschera dice: “no,ma te sei morto...Starlight Extincion!” due cannoni laser puntati sulla soglia spazzano via la parte superiore del corpo del Generale.

“complimenti,davvero una rappresentazione magistrale...” cinque nuove figure appaiono dentro la casa,proprio accanto ai cannoni.

Scilla nel frattempo aveva oltrepassato la seconda casa e un fascio di luce gli sbarra la strada per la terza.
Ci sono tre cavalieri che sparano a raffica fasci di luce.
Al successivo colpo Scilla lancia il copri spalla di Ariete,che deflette i raggi e spara un aculeo verso uno dei due cavalieri dalle armature incolori.
Spalanca le ali da pipistrello affilate e cerca di oltrepassare i due cavalieri rimasti,ma il secondo cavaliere incolore l'aveva già previsto,si lancia contro il cavaliere salvando la vita al terzo cavaliere.
Il cavaliere dei Gemelli rimasto attacca altri cavi al corpo del Generale.

“voi! Maledetti!”
“già e ora guardiamo come il vecchio Ariete potrà ammazzare il nuovo Ariete..andate oltre voi..a lui ci penso io..”detto questo sparisce per poi apparire alle spalle dell'altro “sono riusciti a replicare il DNA degli abitanti di Mu?nel mio caso ci sono riusciti..nel tuo?”
Il combattimento procede per scontri fisici scansati da continui teletrasporti.
“il tuo colpo migliore è usando i cannoni.. a me li avevano messi nell'armatura..Stardust Revolution!” dei piccoli cannoni triangolari spuntano dagli avambracci e fasci di laser perforano l'armatura dell'altro Ariete.
“allora userò le.. sono bloccato!” “esatto ho lanciato anche il crystal net,sei inchiodato a terra e per le torrette,quelle ora le controllo io...”
“e i cannoni laser li controllo io!”

Il Cavaliere della Fenice nelle stanze del Grande Sacerdote sta aggiornando con alcuni pezzi la propria armatura.
Capitolo 18

La scalata dei quattro ribelli è arrestata da fasci di luce continui.
“non riesco nemmeno a vederlo se no lo avrei infilzato con le mie punte..”
“provo ad alzare barriere di ghiaccio tra noi e lui..”
“ottima mossa..”
i fasci di luce fondono il ghiaccio,ma un ribelle arriva a colpire..un cadavere!
Era una trappola!

Il vero cavaliere dei Gemelli colpisce a tradimento il ribelle,permettendo però che gli altri tre passino oltre.
“ah! Destino beffardo.. Ariete contro Ariete..Gemelli contro Gemelli.. addirittura tre cloni?ma solo uno è meritevole..”
“te invece sei uno solo.. o.. un momento..c'è qualcosa in te che mi ricorda il mio clone..HANNO USATO LO STESSO DNA???SIAMO DUNQUE FRATELLI??!”
“esatto!ehehe..” diverse scariche di pugni si infrangono sulle rispettive protezioni.
“vedo che in te hanno preferito cercare una commistione tra bene e male.. io sono sono bene allo stato puro..il bene per l'umanità..”
“ma quale umanità e umanità..vecchio clone mal andato.. esiste solo la giustizia incarnata dalla dea Atena e gli altri dei le si sono opposti.. così te vecchio cavaliere dei Gemelli,con questa tua armatura antica ti opponi a me,icona della giustizia..”
Il cavalieri di Gemelli ribelle finisce a terra con il casco che vola via,ferendo il volto.
I capelli coprono metà visto,il ribelle sputa a terra e con una voce più cupa risponde: “giustizia..che schifo! Esiste solo la legge del più forte e il rendere conto a se stessi..fottiti!” spalanca l'occhio grigio e attacca duramente il cavaliere dei Gemelli.
“cosa è tutta questa forza?hanno messo due cloni in un corpo?”mentre volavano da tutte le parti pezzi di armatura d'oro.
“fai sul serio,se no non mi diverto..”
“e sia..”la maschera con le due facce ai lati si muovono sul davanti fondendo metà volto buono e metà cattivo.
Infatti ora domina il cavaliere,che stende in un colpo il ribelle.
“due personalità sono troppe...”mormora prima di svenire.
“non potete competere...” il ribelle si rialza e tira indietro i capelli.. un occhio è azzurro,l'altro grigio.
“...non se collaboriamo!”lo scontro è alla pari.
Le armature di entrambi sono quasi distrutte,ansimando si dicono l'un l'altro: “attacco decisivo?” “attacco decisivo!”
Una deflagrazione luminosa conclude il duello.

Intanto gli altri tre erano stati fermati da un ambiguo Cancro,che aveva placcato Scorpione.
“procedete oltre!”
“no,voglio saggiare..la sua forza..”Cancro ribelle strappa la maschera del cavaliere e lo azzanna alla gola.
Scorpione e Acquario procedono la corsa.
“ah! Anche te,così..”
“già..”
una nube nera avvolge i due contendenti.

Atena in armatura si reca alla statua, e sorretta dal cavaliere della Fenice,danno un ultimo sguardo a quel panorama e a quegli scrigni lì riposti.


Capitolo 19

Proiettili e piccoli globi di fuoco si equivalgono,lo Scorpione ribelle è però in vantaggio poiché il suo avversario non è così agile come lui,d'altronde l'aria era diventata irrespirabile per i veleni dei proiettili.
Spaccando l'armatura d'oro in più parti il ribelle mette a segno quindici colpi che atterrano il nemico.

Durante un lunghissimo dialogo Acquario, tenendo in ostaggio in una bara di ghiaccio Camaleonte,riesce a far risolvere lo scontro con colpo più freddo e vince.
Ma anche se privo di difese sufficienti il cavaliere ribelle mette a segno un potente colpo,mediante un giavellotto,che congela le vene dell'altro.

Si risolve in parità anche lo scontro tra i due \vampiri\,con il cancro ribelle che procede nella corsa.
Trovando Scorpione vivo si dirigono entrambi alle stanze del Grande Sacerdote.

Gli accoglie un cavaliere della Fenice con un'armatura ancora più rafforzata e Atena con una propria armatura.
“te che ti prendi,il pennuto o la zoccola?” “Cancro!uhm..vada per la Fenice..” “ti adoro...”
Cancro si lancia subito contro la dea schivando il colpo di un'asta,arrivandoci con le gambe in avanti
“e ora proviamo l'Acubens..” le gambe con delle punte che fuoriescono stritolano la dea,a cui sembra piacere questa cosa.

Fiamme e globi di fuoco si scontrano,ma senza nessun risultato,allora Scorpione lancia alcuni dardi,che prontamente Fenice scansa,cadendo però nel tranello che erano dardi luminescenti.
Fenice,si toglie l'elmo poiché il sistema visivo era completamente andato,proprio in tempo per vedere la propria dea stritolata e altri dardi che gli stavano arrivando proprio in viso.
Viene ferito al volto,ma con un gesto fulmineo afferra entrambe le braccia di Scorpione e pianta gli artigli delle gambe negli stinchi del ribelle.
“eh,eh..stupido..”
Alcuni settori dell'esoscheletro di Scorpione si aprono rivelano piccoli incavi da cui fuoriescono piccole punte. In totale saranno più di 40 bocchette.
Molti finiscono sull'armatura della Fenice aggiornata,altri cascano a terra.
Una buona quantità di veleno è entrato sia nell'armatura,che nel corpo del cavaliere.

Atena si dimenava mentre spunzoni le entravano nelle carni..gemendo di dolore e piacere.
“oh,8 cavalieri non ti soddisfavano,vero?” si china,le toglie l'elmo elaborato e azzanna il collo.
“AH! Il sangue divino.. proprio una prelibatezza..” stringe di più le game e Atena geme.
“cagna in calore..” e allenta la morsa. “ohi,che hai fatto?”

Fenice barcolla,scaglia le fiamme sul cavaliere di Scorpione,ma non riesce a colpirlo,vede tutto sfocato e i suoni lontani.
Nota che Atena è a terra e riprende lucidità : “male.. d..etti.. “congiunge le mani e una potente fiammata divampa che investe in pieno il cavaliere di Scorpione.
Ma ad un tratto appare un cavaliere alle spalle della Fenice che strappa i copri spalle,interrompendo il flusso.
“serbatoi di benzina,l'ho sempre sospettato...”

“Ariete!figlio di un..!” Scorpione con lo strato esterno dell'armatura fuso si rivolge all'altro: “ahia..grazie amico..ehi,Cancro perché non hai finito la frase? Non sarai diventato educato?”
Una lunga asta con in fondo il simbolo di Atena ha trapassato Cancro
Capitolo 20

“fottutissima bastarda figlia di.... provetta!”
Cancro si strappa l'asta dal petto,Ariete lo soccorre e Scorpione con l'armatura ancora rovente si tiene pronto all'attacco contro la dea.

“e così siete rimasti solo voi due,gli unici testimoni del nostro operato.. pazienza per i fratelli e la sorella,pazienza..ne verranno creati dei nuovi...”
Atena cammina incerta,ferita al fianco e sanguinante dal collo.
Un lampo di energia attraversa la sala,si divide in tre e colpisce i ribelli,danneggiando le armature e il corpo.
“era un piano perfetto..se non fosse stato per voi.. avete seminato dei dubbi in Sagittario che ha spazzato via tutto,tutto.. la fondazione che aveva organizzato così perfettamente ogni dettaglio.. la fondazione..biochimici egoisti..”
riprende un attimo colorito
“..sapete cosa succederà da oggi in poi?no,vero? Da oggi terminerà una dea Atena,ma ne sorgerà una nuova,ancora più spietata!”
Ariete si mette in posa e prende la parola: “no,questa alba segnerà di una nuova era,all'insegna della vera giustizia che risiede in ognuno di noi,non in divinità morte o in false divinità.. da oggi la popolazione del mondo conoscerà la verità e cambierà..”
Scorpione,mettendosi anche lui in posa, prosegue: “..nessuno su questo mondo si arrogherà il diritto di avere più privilegi di altri,ci sarà eguaglianza e rispetto, amore e amicizia,niente tranelli,piani segreti.. solo gli esseri umani..”
“..gli antichi dei sono morti, le nuove divinità anche.. ora vattene da questo mondo,insulto alla progenie umana!”Cancro si mette in posa al centro dei due.
“ATENA EXCLAMATION!” una gigantesca sfera di luce scaturisce dalle lamiere delle armature,a cui si aggiungono fasci di luce provenienti dalla statua di Atena,
La modernità sparisce dal Grande Tempio,riportandolo alle colonne erose dal vento,con le energie residue Ariete,teletrasporta parte di quel potere alla sede della Fondazione Kido,radendola al suolo.

In quell'oceano di luce Scorpione,più spirito che corpo,arriva ai piedi della statua di Atena e ammira la scena.
Gli 88 scrigni risplendono,vibrano ed emettono un suono dolce.

Il sole sta sorgendo rischiarando la terribile notte e allontanando le ombre.



Una moltitudine di figure eteree si raccolgono ai piedi di una montagna, guardano tutti l'alba del nuovo giorno,sorridendo.






Il periodo profetizzato si avverò,la popolazione godette di pace,rispetto,giustizia,amore,amicizia,per molto,molto tempo...


...fino a che....
















ultimi capitoli,tirati un po' via.. pensavo mi riuscisse meglio l'impronta più fantascientifica.. vabbè..

tra tre giorni parto,per quell'altra fan fiction bisognerà aspettare settembre... laughing.png
Questa è la versione 'lo-fi' del forum. Per visualizzare la versione completa con molte più informazioni, formattazione ed immagini, per favore clicca qui.
Invision Power Board © 2001-2024 Invision Power Services, Inc.
IPS Driver Error

IPS Driver Error

There appears to be an error with the database.
You can try to refresh the page by clicking here