Fatemi capire... io mi dovrei difendere... DA COSA? Non ho accuse a mio carico
Contro di me ci sono solo antipatie, rancori, ossessioni e la legge del gregge. Era chiaro come il sole che a questo giro sarebbe stato incastrato il più vicino alla verità, ed eccomi qua. Eccolo l'ultimo tassello: dico a te, assassino, sei un pollo.
Il primo voto sappiamo tutti quando sia importante e influenzi gli altri. Altrettanto conosciamo l'habitué dei primi voti
Quella là è ossessionata da me perché non la calcolo nemmeno di striscio. Non è un caso che lei mi abbia votato due volte su due e io non abbia mai fatto il suo nome, nemmeno per votarla. Questo la dice lunga, no? Riguardo le antipatie, so perfettamente che uno come me mette in soggezione. Guarda sempre negli occhi, fa i nomi apertamente, si espone e non ha paura di niente. Condivisibile, ma non è un buon motivo per mandarmi a morte
"Sono ossessionata da te" non è una motivazione
"Il mio istinto mi dice che" non è una motivazione
"Mi metti a disagio" non è una motivazione
Tante belle parole ma contro di me, prove ZERO
La volete una motivazione?
Tutti gli omicidi seguono un rituale. Alla vittima viene inciso un pentacolo in fronte. Alcuni, dopo l'omicidio, si sono preoccupati che gli spiriti delle persone uccise orrendamente non tornassero per vendicarsi. Stregoneria, spiritismo, pentacoli, dolci di giorno e demoni di notte. Non sono l'unico ad essermene accorto. Questa mi sembra una motivazione, se non esatta al 100%, almeno sensata.
Io posso anche morire, ma se avete tenuto gli occhi aperti noterete che su di me l'assassino ha lasciato nome e cognome. Se siete svegli, il mistero è risolto. Vi confesso che mi piacerebbe festeggiare con voi