Se mi fermassi agli insegnamenti del catechismo avrei due possibilità: o dovrei entrare in crisi mistica e correre a nascondermi dentro il letto dalla paura per questa scoperta sconvolgente oppure dovrei prendere i forconi, radunare una folla ed andare a bruciare gli osservatori menzogneri servi del demonio
La mia dimensione religiosa è ormai del tutto personale.. ed immagino che alla fine per la maggior parte sia così. Un dio "condiviso" non la intacca: vi è già molta mancanza di
fiducia, sebbene non di
fede. Anzi, ne sarei più affascinato.
Per un discorso più generale, direi che per non perdere il contatto con dio la si potrebbe pensare come ha proposto Lewis (l'amico di Tolkien, quello de "Le Cronache di Narnia) proprio nei suoi racconti fantasy: per ogni infinito mondo esistente, dio sceglie diverse sembianze con cui manifestarsi; per Narnia vi è Aslan, per noi la figura religiosa in cui credete, per OmicronPerseo8 un'altra ancora.
E questo più che spaventare dovrebbe consolare, poiché significa che dio si occupa (a modo suo..) di ciascuno degli infiniti mondi.