Va bene, ammetto che mi sono divertito, anche se all'inizio la mia faccia era una cosa tipo 3-/
Avevo letto gli spoiler, sapevo dello scoiattolo degli uccellini parlanti (ma perchè il pappagallo invece "parla normale"? Quest quesito mi faceva impazzire), ero incuriosito dalla rarità della Gold Saint femmina ed ero preparato all'effetto Alice nel Paese delle Meraviglie (anche Kiki ha un mega-giardino in casa).
Nonostante questo, mi è scivolata giù la faccia, un po' perché Ryoho non faceva una piega davanti a tante stranezze: insomma, mi aspettavo battute come se piovesse, invece niente.
La recitazione suadente, quasi ipnotica della doppiatrice di Paradox mi ha trascinato controvoglia in questa narrazione così insolita e originale, tra le solite (azzeccate!) citazioni iper-classiche e la nuova interpretazione del paradosso dei Gemelli in cui si devono incontrare gli opposti. Una volta erano luce e oscurità (elementi ante-litteram, di nuovo) o bene e male, adesso sono amore e odio: suona convincente, da sempre le facce della Cloth davano quest'idea.
Come era giusto che fosse, Gemelli manipola la realtà come se nulla fosse, ma il suo potee è legato più che altro agli universi alternativi, alle infinite probabilità legate agli infiniti eventi: a voler ben guardare, un simile potere supera quello di qualunque altro Gold Saint, e pure degli dei! Eppure questa Paradox dai capelli del colore di Aphrodite non se ne cura, pensa solo a essere amata.
E che dire dell'ironia che traspare da certe frasi? Non è esplicita e i personaggi non se ne rendono conto, ma Paradox è una di noi: è una fangirl del fandom, cotta persa di Shiryu
Almeno, io l'ho vista così. E a questo proposito, ma quando avrà incontrato Shiryu "ancora single"? Durante la serie classica, la prima volta che egli divenne cieco? Sarebbe un divertente incastro, se fosse vero, ma ritengo possa tranquillamente essere accaduto dopo la saga di Hades.
Tra le citazioni arakiane e kurumadesche, segnalo le due più ovvie. 1) Shunrei sente il pericolo da Goro-ho: si metterà mica di nuovo a pregare? 2) la tazzina di tè che riflette il sole sotto l'albero fa tanto Saori e Abel nel terzo OAV.
E ovviamente, Paradox non poteva avere che due personalità: tra tutte le allusioni a Saga e alle sue caratteristiche, questa me l'aspettavo obbligatoriamente. E non sono stato deluso.
(Va bene, lo ammetto: avendo avuto Saga quella voce femminile nell'anime ITA, temevo che Paradox diventasse un uomo!)
E' stato un episodio divertente e gustoso, che ha proposto una combinazione abbastanza inedita (Drago contro Gemelli) ma nello stesso tempo familiare: Ryuho, con la sua incertezza, mi ricorda parecchio Shun (che comunque aveva motivazioni diverse) e quindi, in modo molto lato, stiamo anche rivedendo Andromeda contro Gemelli.