Scan capitolo 11

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Dialoghi

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Grazie ad saintseiyags

P01
Ate: Eccoti qui, dunque, Scorpio.
Ate: Non ti lascerò avvicinare all'Utero, dove riposa la Madre
Ate: Non lo farai, non finché la più potente delle Driadi, Ate della Rovina, sarà qui!
Milo: Dunque sei tu che emani quest'odore dolciastro che impregna questo tempio? Spiacente, ma passerò con la forza.
Ate: Eheh... che ragazzino sfrontato.
Ate: Ti offrirò in sacrificio alla mamma!
P02-03
Ate: Million Hatred!
P04-05
Milo: Che delusione.
Milo: E tu saresti colei che comanda le Driadi? Tutto qui quello che sai fare?
Ate: Eheh... Eppure ti ho catturato.
Milo: ...
P06-07
Milo:?
Ate: In quest'edera scorre il cosmo della divina Eris, e si adatta automaticamente alla vittima per evitare che questa riesca a sfuggirle, per quanto questa si possa dibattere.
Ate: Eheh... Attendevo da tempo il momento in cui avrei distrutto il tuo corpo con le mie stesse mani.
Ate: Da cinque anni, da quando mi hai strappato la possibilità di risvegliare la Madre, la prima possibilità dopo un'eternità.
Milo: Capisco... dunque eri tu quella vecchia?
Milo: Com'è possibile che il tuo corpo sia cambiato ?
Ate: Pfft. Ho accumulato energia, in questi cinque anni.
Ate: Tutto il sangue versato dagli umani mi ha nutrito. Questa forza, ha riempito il mio corpo e mi ha permesso di ringiovanire.
Milo: Capisco... è per quello che ti avvolgi in un profumo così forte.
Milo: E' per mascherare il puzzo del sangue che il tuo corpo emana.
P08-09
Ate: Povero stolto...
Ate: Un essere inferiore come te non ha diritto di insultare questo mio corpo avvenente, creato dalla dea Eris.
Ate: Noi Driadi eravamo vicine agli déi... finché la maledetta Athena non ci ha sigillate, insieme alla Madre...
Ate: Ma una volta che la Madre si sarà risvegliata recupereremo le nostre forze. E fioriremo fino alla fine dell'eternità.
Ate: Voi umani siete esseri deboli e meschini.
Ate: Dubbi, esitazioni, conflitti... commettete solo erorri. Basta poco a distruggervi. Non siete che esseri stupidi.
Ate: E' bene che tu capisca che la Madre, e noi Driadi con lei, non vi accetterà su questa terra se non come humus.
Milo: Ahah...
Ate: Che ti prende?
Milo: Nulla... Ora capisco tutto molto bene.
Milo: In realtà a te non interessa nulla né di Eris né delle altre Driadi, vero?
Ate: Cosa?
P10-11
Milo: Tu desideri il potere solo per realizzare i tuoi obiettivi personali.
Milo: Non sei che una miserabile.
Milo: Mi diverte che un essere come te guardi dall'alto in basso gli umani, piena di superbia.
Ate: Molto bene...
Ate: Desideri dunque che io ti uccida?
Milo: Pfft, davvero pensi di esserne in grado?
Milo: Come pò un essere patetico come te, che non è neppure un guerriero...
Milo: possa avere anche la minima possibilità di sconfiggere un Gold Saint!
Ate: Insolente! Tingerò il tuo oro dello scarlatto del sangue!
Ate: Muori, Scorpio!
P12-13
Ate: Cosa?
P14-15
Ate: I-impossibile... ha respinto tutta l'edera con cui lo stavo attaccando, ed è anche riuscito a colpirmi?
Ate: Questa è davvero... la forza di un misero umano...?
Milo: Lascia che ti insegni qualcosa... Gli umani possono divenire incredibilmente forti, all'occorrenza...
Milo: Quando devono proteggere qualcosa che non è in grado di proteggersi da sé.
Milo: In altri termini, in questi cinque anni io sono migliorato, sono diventato più forte di una bambola nata da un vaso.
Ate: Kuh!
Milo: Normalmente lascio ai miei avversari una scelta, prima di infliggere la quindicesima puntura dello Scarlet Needle.
Milo: Ma un'incarnazione del male non merita di avere tale scelta.
Milo: Muori!
Ate: M-maledetto!
Ate: Non credere che basti questo a sconfiggermi!
Ate: Non importa che veleno portino i tuoi morsi, mi basta abbandonare questo corpo umano e...
P16-17
Milo: Scarlet Needle! Antares!
P18-19
Shôko: ?
Shôko: Che succede?
Mii: Una grande esplosione di Cosmo!
Shôko: Kuh !
Shôko: (Presto! Quell'uomo sta...)
Shôko: (per arrivare da Eris... da mia sorella!)
Ate: Uu...
Ate: Aa...
Ate: Aa...
P20-21
Ate: Madre...
Ate: Aiutatemi... aiutatemi ancora una volta... a rigenerarmi... grazie al vostro potere...
Ate: Di questo passo...
Ate: quel saint...
Ate: ?
Ate: Ri... gel... dan... nato...
Rigel: Come temevo, la tua forza non è sufficiente a fermare un Gold Saint. Non posso permettere che tu assorba ulteriormente l'energia vitale della divina Eris, che è già ferita.
Rigel: Ma non preoccuparti.
Rigel: Proteggerò Eris a costo della mia stessa vita.
P22-23
Milo: Uno scontro tra alleati?
Milo: Mi hai risparmiato la fatica di farlo io stesso... dunque tu sei l'ultimo rimasto?
Rigel: Il mio nome è Rigel, un Ghost, protettore della dea Eris.
Rigel: Ho semplicemente giudicato che questa strega avrebbe arrecato danno alla dea Eris, e dunque me ne sono sbarazzato.
Milo: Capisco.
Milo: Ed ora hai intenzione di sbarazzarti di me...
Milo: Un Ghost, hai detto?
Milo: Il tuo non sembra un viso di un fantasma...
P24-25
Milo: Ma certo, tu sei Rigel, Silver Saint di Orione!
Milo: Si dice che avevi una forza pari a quella di un Gold Saint.
Milo: Ma ho sentito dire che hai abbandonato il Santuario. Chi avrebbe immaginato che ti saresti unito ad Eris.
Milo: Ti sei lasciato sedurre dalla potenza di questa dea malvagia?
Rigel: Milo di Scorpio, sei un degno Gold Saint.
Rigel: L'anima della divina Eris, al momento dormiente, ora è ancorata nelle profondità del suo corpo ospite.
Rigel: A meno di non possedere un potere divino è impossibile separarle. Suppongo che tu sia giunto qui per distruggerne anche l'ospite, dunque.
Rigel: Rispondimi.
Milo: Non so davvero che dirti di più.
P26-27
Milo: Mi pare ovvio che io sia giunto qui con quest'idea in testa! Ho intenzione di recidere il male in un unico colpo!
Rigel: Ed ecco la "giustizia" del Santuario.
Rigel: Chi è riconosciuto come malvagio viene giustiziato nel nome della dea...
Rigel: Davvero è una logica tanto diversa da quella degli déi che attaccano la Terra per distruggerla?
Milo: Lasciami mettere in chiaro una cosa...
Milo: Non sono venuto qui su ordine del Santuario... ma di mia iniziativa!
Milo: Se Eris dovesse mai resuscitare, l'ammontare delle perdite umane sarebbe enorme...
Milo: E' dovere dei Saint trasformarsi in assassini per poter impedire qualcosa del genere!
Milo: E' inutile parlarne oltre!
Rigel: Pfft. Capisco.
Rigel: I Saint di Athena esistono per proteggere le persone che abitano la Terra. Ma per quanto mi riguarda...
P28-29
Rigel: Io offro il mio corpo al male...
Rigel: per poter proteggere una sola persona!
Milo: ?
Milo: Il suo corpo è avvolto da fiamme bianche e blu...è il suo Cosmo?
Rigel: Ignis Fatus!
P30-31
Milo: ?
Milo: Cosa...?
Rigel: Ignis Fatus... Neppure la Gold Cloth ti proteggerà dal calore di queste fiamme azzurre.
Rigel: Non potrai più usare la tua intera potenza.
Rigel: Non riuscirai a fare altro!
Milo: !
Milo: Kuh.
Rigel: Mi rifiuto di accettare...
Rigel: una giustizia che esige dei sacrifici...
Rigel: (Sì, io...)
P32-33
Rigel: (non ho...)
Rigel: (che un desiderio...)
P34-35
Rigel: (La proteggerò ad ogni costo!)
Rigel: (E' a questo che ho consacrato la mia vita!)
Milo: ....!
Milo: (Le sue fiamme sono cariche di una volontà fortissima, mi stanno respingendo!)
Milo: (Un servitore di Eris è dunque in grado di esprimere una tale potenza? No, non è così...!)
Milo: (Quest'uomo...)
Milo: Rigel.
Milo: Stai usando tutto il tuo potere non per difendere Eris ma per proteggere il suo ospite, vero?
P36-37
Milo: Se questa è la tua incrollabile visione della giustizia, allora...
Milo: preparati perchè verrai abbattuto nel nome della giustizia dei Saint!
Milo: E insieme a te sconfiggerò la dea malvagia!
Rigel: (Non te lo permetterò!)
Shôko: (Senza dubbio mia sorella si trova lì!)
Mii: ...
Mii: (Questo Cosmo...)
Shôko: Uuh?
P38-39
Shôko: (Cosa...?)
P40
Milo: Preparati!
Rigel: In guardia!